“Bastardi”, la nuova serie diretta dal regista D’Alatri

Senatore giornalista

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Alessandro D’Alatri  dirigerà la seconda serie de “I bastardi di Pizzofalcone”, tratta dai fortunati romanzi di Maurizio De Giovanni.

Manca solo l’ufficialità ma il regista romano (ora è a New York) sprizza gioia da tutti i pori. La prima serie, trasmessa in sei puntate, all’inizio di quest’anno , è stata seguita da milioni di spettatori,  grazie alla fine tessitura narrativa ideata dal sagace scrittore napoletano, alle interpretazioni di Alessandro Gassman e Carolina Crescentini, ma anche e sopratutto per un cast di attori napoletani del calibro di Massimiliano Gallo, Gianfelice Imparato, Tosca D’Aquino, Mariano Rigillo, Francesco Paolantoni, Giovanni Esposito, Peppe Lanzetta, Gea Martire e Nicola Di Pinto.

Una serie televisiva quella de “I bastardi” che, nonostante l’unanime consenso di critica e di pubblico, è stata accusata, da alcuni, di essere un po’ troppo fredda e patinata, rilievi avranno spinto i dirigenti Rai a non puntare più su Carlo Carlei, ma ad affidare la regia della seconda serie al navigato ed esperto D’Alatri.

Una lunga carriera alle spalle quella di Alessandro D’Alatri, attore giovanissimo ne “Il giardino dei Finzi Contini” di Vittorio De Sica, una consolidata esperienza come art director di premiatisismi spot pubblicitari, vincitore di due David, nel 91 per “Americano rosso” e nel 94 per “Senza pelle”, e regista dei fortunati, “Casomai”, “La febbre”, “Commediasexi”, “Sul mare”, pellicola che vide come protagonista Dario Castiglio, nome d’arte di Dario Faiella, figlio di Peppino Di Capri.

Non meraviglia la scelta di D’Alatri, da sempre molto legato alla città di Napoli, come lo confermano il suo memorabile “Uomo e galantuomo” di Eduardo De Filippo, interpretato da  Gianfelice Imparato e Giovanni Esposito  e la fiction televisiva “In punta di piedi”, girata lo scorso ottobre tra il capoluogo campano ed il litorale domitio, che verrà proiettata, in anteprima assoluta al San Carlo a novembre. La vicenda narrra di una ragazzina, figlia di un malavitoso, che si appassiona alla danza, modifica il proprio stile di vita e, riscattandosi dalla propria penosa condizione, riesce a cambiare non solo il proprio destino, ma quella di tutta la famiglia. Al fianco della giovane protagonista Giorgia Agata, gli attori campani Luigi Jacuzio, Cristiana dell’Anna, Giuseppe De Rosa ed Elena Foresta. I bene informati, infine, assicurano che Alessandro D’Alatri, con la sua ultima e calibrata pellicola“The start up Accendi il tuo futuro”, inagugurerà la prossima edizione dell’Ischia Film Festival.

Articolo pubblicato su Il Corriere del Mezzogiorno il 30-5-2017