San Pasquale Baylonne protettore delle donne di Luigi Filippo D’Amico – 1976

Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore

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San Pasquale Baylonne protettore delle donne

di Luigi Filippo D’Amico  con Gianni Cavina, Lionel Stander, Stella Carnacina, Orchidea De Santis, Toni Ucci, Loretta Persichetta, Giuliana De Sio – Durata 100’ – 1976

Giuseppe Cicerchia (Lando Buzzanca), vive in un paesino montano della Ciociaria dove, basandosi sulla dabbenaggine e sull’ignoranza dei paesani, esercita la professione di “femminaro”, una sorta di mago che, essendo, a suo dire, in contatto con San Pasquale Baylonne, è in grado di preparare delle pozioni magiche che guariscono le donne insoddisfatte ed affette da mal d’amore. In realtà il rimedio usato dal “femminaro” è quello dei più antichi e, messe da parte intrugli ed infusi, non fa altro che portarsele a letto. Usufruiranno dei suoi benefici dapprima Indemoniata (Stella Carnacina), poi Bastiana (Orchidea De Santis) ed, infine Donata (Loretta Persichetta), moglie di un castrato (Toni Ucci). Ma “il femminaro” deve vedersela con due temibili concorrenti; il Mago di Bagnacavallo (Gianni Cavina), un altro finto guaritore, che afferma di essere il rappresentante di S. Costantino I e Don Gervasio (Lionel Stander), il parroco dei paese. Esordio di Giuliana De Sio.

Per un approfondimento sulla filmografia di Lando Buzzanca si rimanda al volume “Io Lando Buzzanca Conversando con Ignazio Senatore” – Guida Editore (2017)