Ignazio Senatore intervista Christian De Sica: “Amici come prima”

21 Dicembre 2018 | Di Ignazio Senatore
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Ho da tanti anni una casa a Capri, dichiara Christian De Sica, ma non la posso più mantenere. Roma è diventata una città caotica. Avevo pensato di trasferirmi a Sorrento, ma è troppo turistica. Con mia moglie ho deciso: vado a vivere a Castellammare di Stabia e con la mia barchetta me ne andrò in giro per il golfo di Napoli.

E’ un fiume in piena De Sica, ieri in città per la presentazione del suo ultimo film “Amici come prima”, da lui diretto e interpretato. Al suo fianco Massimo Boldi e Maurizio Casagrande.

Mia madre era spagnola, mio padre nato a Sora, prosegue l’attore, ma aveva dei parenti a Salerno e a Giffoni Valle Piana. Un suo cugino, Ottavio De Sica, al quale hanno dedicato una strada a Salerno, era addirittura il pianista di Enrico Caruso ed aveva lavorato anni al Teatro municipale Verdi. Mio padre, che ha ottenuto la maggior parte dei suoi successi con dei film girati in Campania, da “Pane amore e ..” a “L’oro di Napoli”, da “Matrimonio all’italiana” a “Il giudizio universale”, voleva vivere gli ultimi anni della sua vita a Marechiaro, ma poi si ammalò. Io voglio realizzare il suo sogno nel cassetto, anche perché solo qua, con voi, sto bene. Quando  sono stato per quattro mesi a Napoli a teatro con “Il principe abusivo”, assieme ad Alessandro Siani, al termine dello spettacolo, sgusciavo però fuori da una porta di servizio. Alessandro, invece, usciva da quella principale e restava due ore a fare foto con i suoi fan. Ho sessantasette anni e quando andrò a vivere a Castellammare sono sicuro che la mia privacy sarà garantita.” Dopo aver vergato su un foglio, non per piaggeria, la scritta “W Napoli”, all’immancabile domanda sui suoi rapporti con Aurelio De Laurentiis, sfoderando un sorriso, senza malizia, ma con candore, ha dichiarato: “De Laurentiiis ha comprato il Napoli con i nostri film.”

Articolo pubblicato su il Corriere del Mezzogiorno il 21.12.2018

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