Blades of glory Due pattini per la gloria di Will Speck, Josh Gordon – USA – 2007 – Durata: 93’

Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore

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Giochi olimpici 2002. Chazz Michael Michaels (Will Ferrell) e Jimmy MacElroy (Jon Heder) sbaragliano i concorrenti e con una prova (quasi) perfetta) sono premiati ex aequo con la medaglia d’oro. I due, rivali da sempre, però si azzuffano sul podio e sono squalificati a vita dal Comitato Internazionale di pattinaggio. Chazz sbarca il lunario facendo il clown in un circo e Jimmy si impiega come commesso in un negozio. Un giorno scoprono, quasi per caso, che sono stati squalificati per le prove individuali, ma possono gareggiare in coppia. L’idea è un po’ bizzarra, anche perché nel pattinaggio le coppie sono sempre state composte da un uomo ed una donna, ma  il regolamento non lo vieta ed i due, dopo aver litigato per tutto il tempo durante gli allenamenti, ritornano in pista. La coppia da battere è formata da Stranz Van Waldenberg (Will Arnett) e Fairchild Van Waldenberg (Amy Poehler), Ma per convincere i giudici e puntare alla medaglia d’oro, c’è bisogno di una gara perfetta e di un numero che quasi nessuno ha mai provato prima;  il difficilissimo“ loto d’acciaio”.

Commedia divertente, dal taglio demenziale, che punta tutto sull’estrema e divertente caratterizzazione dei due protagonisti. Chazz, idolo delle donne, è un pattinatore in sovrappeso che provoca il pubblico con dei comportamenti irriverenti, volgari ed anticonformisti; Jon, all’opposto, è smilzo, efebico, imbranato con le donne ed un pizzico effeminato. Per tutto il film i due protagonisti si beccano come ragazzini ed il loro allenatore ha un bel da fare per evitare che si sbranino mentre provano i loro improponibili numeri. Le loro esibizioni sono, infatti, esilaranti ed i registi li mostrano mentre si muovono a passo di danza sul ghiaccio, simulando degli amplessi, facendo le linguacce al pubblico o roteando come degli ossessi, sfidando ogni naturale legge di fisica. Non potevano mancare i rivali da battere ed i due improponibili pattinatori dovranno vedersela con i gemelli Van Waldenberg, due tipacci che giocano sporco e che, antisportivamente e con tutti i mezzi, provano a sabotare il numero finale di Chazz e Jimmy. A rendere ancora più esilarante la trama la seduta di terapia di gruppo per sesso-dipendenti alla quale si sottopone Chazz.

Per un approfondimento sul tema “Cinema e sport” si rimanda al volume di Ignazio Senatore “Quando il campione recita”, edito da Absolutely Free.