Don’t Worry, He Won’t Get Far on Foot (Non ti preoccupare, non andrà lontano a piedi) USA – 2018

Recensioni Film di Ignazio Senatore

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“I registi sono come i pugili pesi massimi. Durano sei o sette film.” dichiarava Michael Mann. Gus Van Sant (Drugstore cowboy, Belli e dannati. Will Hunting, Elephant…) non firma il suo film migliore ma, coraggiosamente, mette in scena la vicenda del celebre fumettista John Callahan (Joaquin Phoenix), alcolista cronico, rimasto paralizzato dopo un incidente automobilistico quando era ancora giovane. Inchiodato sulla sedia a rotelle, riscopre la sua passione per le vignette, che sono pubblicate da un quotidiano, ma giudicate dai benpensanti offensive, irriverenti e fin troppo “politically incorrect”. “Forse sei stato indebolito per diventare più forte” gli dice Donnie, la sua guida spirituale e John, nel corso  della narrazione, ritroverà se stesso. Il titolo rimanda ad una delle tante vignette di Callahan. La migliore? “Le rose sono rosse, le begonie un bel mazzo, sento le mie mani, ma non sento più il cazzo.” Deliziosi gli inserti animati. Joaquin Phoenix, con i capelli “color mandarino” e la sua simpatica “faccia da schiaffi” regge da solo il film.

Recensione pubblicata su Segno Cinema n 219 Settembre – Ottobre