ESP 2 Fenomeni paranormali di John Poliquin – USA -2012

20 Dicembre 2014 | Di Ignazio Senatore

Alex Wright (Richard Harmon) ed un gruppo di amici, amanti dell’horror stanno girando un filmetto horror che vede come protagonista la sensuale Jennifer. Alex rimane stregato da un misterioso video catturato per caso in Rete di cui non si conosce l’origine  e che mostra il protagonista del film ESP, misteriosamente scomparso. Dopo alcune ricerche scopre che quelle immagini provengono da un manicomio abbandonato di Collingwood a Vancouver e convince i suoi amici a partire con lui, con la scusa che quel manicomio potrebbe essere la location ideale per il loro film. Come prevedibile, quel luogo è infestato da “strane” presenze che metteranno a dura prova l’equilibrio psicologico dell’intera troupe.

Poliquin inserisce nella vicenda le riprese video, in bianco e nero, girate dai giovani e temerari  protagonisti a Collingwood, ma l’espediente che dovrebbe rendere la fruizione del film “più vera del vero”, non regge e la vicenda sembra ricalcare stancamente quei film girati in passato in altri Ospedali Psichiatrici abbandonati (Dark Asylum – Il trucidatore, Insanitarium, Session 9..). Il regista prova a mescolare i teen–movie, con l’horror ed il fantasy, ma la minestra è riscaldata e sembra addirittura profetico quanto il giovane protagonista dichiara all’inizio del film:  “Non c’è più classe nei film dell’orrore, ormai. Sono solo un ammasso di montaggio veloce ed effetti speciali al computer. Carpenter, Craven. Dove sono le nuove generazioni?”

Recensione pubblicata su Segno Cinema N. 189- Sett-Ott -2014

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