Generazione 56 K, la serie Netflix

Senatore giornalista

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Andrà in onda domani la serie “Generazione 56k”, composta da otto episodi, targata Netflix, ideata da The Jackal, e girata tra Napoli e Procida. Un titolo che rimanda naturalmente alla velocità con la quale viaggia il modem, simbolo di una trasformazione epocale avvenuta in questi decenni. “Il progetto, dichiara Francesco Ebbasta, regista dei primi quattro episodi, (il format nasce da una sua idea originale messa su carta insieme con Costanza Durante, Laura Grimladi e Davide Orsini) è nato qualche anno fa come romanzo. Poi, abbandonata l’idea della scrittura, assieme agli altri componenti dei The Jackal,  abbiamo pensato di farne una serie che raccontasse quella generazione degli anni Novanta che ha vissuto l’avvento di Internet. In questa commedia romantica, venata da un pizzico di malinconia, abbiamo messo al centro della narrazione l’amicizia, l’amore e la tecnologia, che procedono su un doppio binario, quello del passato e del presente. Per raccontare gli anni 90’ abbiamo scelto come location Procida, ammantata di colori pastello, perché è un’isola dove il tempo non sembra mai passato. Volevamo ambientare la vicenda in una piccola comunità a due passi da una grande città perché da Procida si vede Napoli e questa grande città alimenta la fantasia dei bambini che sognano chissà quali sorprese nasconda. AProcida si respira ancora oggi la magia de “Il postino” e a rinforzare ancor più la vicinanza emotiva con Massimo, la scelta non casuale del direttore della fotografia, che altri non è che il figlio di Franco Di Giacomo, fotografo del film di Troisi.”  Alessio Maria Federici, regista delle altre quattro puntate della serie, aggiunge: “Pur essendoci personaggi moderni che parlano di app e di tinder, ci interessava raccontare come due generazioni, grazie all’avvento delle nuove tecnologie, distanti solo una trentina d’anni, fossero completamente diverse tra loro. Adesso tutto è più immediato, ma i sentimenti non sono cambiati e sono gli stessi di trent’anni fa.” Prodotta da Cattleya, la serie vede  come protagonisti Daniel (Angelo Spagnoletti) e Matilde (Cristina Cappelli), interpretati nella loro versione da bambini da Alfredo Cerrone e Azzurra Iacone. Nel cast due componesti storici dei The Jackal; Fabio Balsamo e Gianluca Fru.

Articolo pubblicato su Il Corriere del Mezzogiorno – 30-6-2021