Genitori cercasi (North) di Rob Reiner – USA – 1994 – Durata 87’

21 Gennaio 2020 | Di Ignazio Senatore
Genitori cercasi (North) di Rob Reiner – USA – 1994 – Durata 87’
Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore
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Stufo di non essere amato dal padre (Jason Alexander) e dalla madre (Julia Louis-Dreyfus), l’undicenne North (Elijah Wood) chiede al tribunale di essere affidato a dei nuovi genitori. Il giudice Buckle (Alan Arkin) accoglie la sua richiesta ma stabilisce che, se entro tre mesi non trova i genitori ideali, sarà affidato di diritto ad una nuova famiglia. Questa sentenza fa scalpore, North diventa l’idolo dei bambini e mentre saltella da una famiglia all’altra, dall’Alaska alle Haway, dalla Cina all’Africa, da Parigi a New York, scopre che i suoi genitori non erano poi da buttare da via. Ma l’intera vicenda non era altro che un sogno del piccolo protagonista.

Piccolo passo falso di un regista di successo (Stand by me, Harry ti presento Sally, Misery non deve morire) che impagina una commedia non proprio irresistibile che ironizza sulle frustrazioni di un bambino che, pur essendo un tesoro, un campioncino a baseball ed un piccolo attore in erba, non è preso in alcuna considerazione dai propri genitori. “Perché a loro non piaccio. Che cos’è che non va?” è quello che riferisce a Bruce Willis, un personaggio che nel corso della vicenda, assume la funzione di narratore ed, interpretando diversi personaggi, lega tra di loro le sgangherate avventure nelle quali incappa il piccolo protagonista. Sin dalle prime battute s’intuisce che il sogno di North di trovare dei genitori perfetti sarà vano e, non a caso, le diverse coppie di genitori con i quali dovrebbe andare a vivere, appaiono, nel corso della narrazione, sempre più strambe, nevrotiche ed impresentabili. Il lieto fine è in perfetta sintonia con il clima leggero che si respira nel film e restituisce ai genitori dello scontento protagonista un pizzico d’umanità. Per arricchire la vicenda Reiner inserisce la figura dell’astuto Winchell (Matthew McCurley), un giornalista-bambino che, per i suoi loschi profitti, cerca di sfruttare la situazione. Nel cast piccoli cammei per Dan Aykroid, Kelly McGillis, Alan Arkin, Ryan O’Neal e Scarlett Johansson. Da un romanzo di Alan Zweibel che l’ha adattato e prodotto col regista.

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