Il cliente di Asghar Farhadi – Iran – 2017

La loro casa sta crollando ed allora i coniugi Emad (Shahab Hosseini) e Rana (Taraneh Alidoosti), attori che stanno mettendo in scena “Morte di un commesso viaggiatore” di Arthur Miller, si trasferiscono in un appartamento, abitato precedentemente da una donna che non lesinava incontri a pagamento. Un giorno Rana è assalita brutalmente in casa da uno dei clienti dell’ex inquilina ed, umiliata e ferita, si oppone al desiderio del marito di sporgere denuncia. La recita va a monte, Rana è sempre più spezzata dentro ed allora Emad si mette sulle tracce dello sconosciuto che ha sconvolto la loro vita.

Asghar Farhadi (Una separazione, Il passato…) calibra alla perfezione uno script che, al pari di un thriller, appassiona e toglie il respiro. Con estrema sensibilità, il regista iraniano affronta i temi della vendetta e del perdono. Emad, pur non essendo Charles Bronson, vorrebbe vestire i panni del giustiziere; Rana, invece, ricolma di una comprensione laica, gli indica un’altra soluzione. Il finale aperto, lascerà senza fiato.

Recensione pubblicata su Segno Cinema – N.207- Settembre-Ottobre 2017