Il dottor Dolittle (Dr. Dolittle) di Betty Thomas – USA – 1998 – Durata 95’

Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore

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Il dottor John Dolittle (Eddie Murphy) padre di Charisse e Maya, due splendide bambine, e marito della dolce Lisa (Kristen Wilson), è un medico affermato Un giorno mentre è alla guida della propria auto investe di striscio un cane che lo rimbrotta esortandolo a stare più attento. Dolittle, strabuzza gli occhi, si guarda nello specchietto retrovisore e, dopo aver creduto di aver sognato, decide di non dar peso a quanto gli è appena accaduto. Ma lui sente altri animali che gli parlano e che gli chiedono aiuto; un gufo lo prega di togliergli un rametto che si è infilato in un’ala, un topolino gli comunica che ha mal di pancia ed una tigre gli confessa di essere molto malata. Dolittle si prodiga per loro ma le persone che lo circondano lo prendono per matto e lo ricoverano in manicomio dove è preso in cura da uno psichiatra con il vizio del travestitismo e che nasconde un perizoma rosa nell’armadio. Dolitte finge di star bene, di non sentire più le voci degli animali ed è dimesso. Tornato a casa, sembra riprendere la sua vita regolarmente ma, dopo poco, la sua naturale vocazione ad aiutare gli animali prende il sopravento ed opera la tigre e le salva la vita.

Remake de Il favoloso dottor Dolittle diretto nel 1967 da Richard Fleischer con Rex Harrison nei panni del dottor Dolittle. Tranne qualche momento di stasi, nella parte centrale del film, la vicenda è divertente ed è giocata su due piani; l’iniziale incredulità del protagonista nello scoprire che gli animali gli parlano e nella naturale reazione di amici, parenti e colleghi che lo prendono per matto.

Infelice la scelta del doppiaggio; Lello Arena doppia un criceto in napoletano, Pino Insegna un cane in romanesco ed Andrea Roncato una tigre in bolognese. Tratto da I racconti del dottor Dolittle di Hugh Lofting. Il film ha avuto un sequel  Il dottor Dolittle 2, diretto nel 2001 da Steve Carr.