Il medico di campagna di Thomas Lilti – Francia – 2017

Jean-Pierre Werner (François Cluzet), svolge con passione la professione medica nella campagna francese. Nonostante gli sia stato diagnosticato un tumore abbastanza invasivo, continua, ad ogni ora del giorno e della notte, ad accorrere al capezzale degli ammalati. Controvoglia, accetta di essere affiancato dalla dolce e materna dottoressa Natalie (Marianne Denicourt) che, in punta di piedi, diventa il suo silenzioso angelo custode e, senza sosta, si prende carico dei pazienti.

Il titolo del film rimanda inevitabilmente a due omonimi capolavori della letteratura; il romanzo di Balzac (1933) ed il racconto di Kafka (1919) ma l’ex medico Thomas Lilti, già autore di Hippocrate, immerge la vicenda in tutt’altre atmosfere e, con dei toni caldi ed ovattati, senza sentimentalismi, ci ricorda che quella del medico è una professione d’aiuto che trae la sua efficacia non tanto nell’acquisizione di una gelida tecnica quanto nell’ascolto e nella cura amorevole dei pazienti. Cluzet e Denicourt impeccabili.

Recensione pubblicata su Segno Cinema – N.207- Settembre-Ottobre 2017