Il mistero Henri Pick di Remi Bezancon – Francia – 2019

Daphné Despero (Alice Isaaz) scopre, per caso, che in una piccola cittadina della Bretagna esiste una Biblioteca dei libri mai pubblicati e tra i tanti manoscritti ne trova uno, a firma di un certo Henri Pick, dal titolo Le ultime ore di una storia d’amore, che divora, e, come editor di una casa editrice lo propone alla sua responsabile. Il volume ha un successo incredibile, anche perché  si scopre che l’autore era un anonimo pizzaiolo, deceduto due anni prima, che non aveva mai letto un libro, né scritto due righe. Il critico letterario Jean Michel Rouche (Fabrice Luchini) sospetta, in diretta televisiva, l’autenticità della paternità dell’opera, scatenando le reazioni indignate in studio di Madeleine e Joséphine Pick (Camille Cottin), vedova e figlia dello scrittore. Licenziato in tronco, è sempre più convinto che dietro il nome di Henri Pick si celi un impostore…

Il regista parigino traspone l’omonimo romanzo di David Foenkinos, mescola, con sagacia, commedia e thriller e lascia aperti interrogativi sul  ruolo delle case editrici per la promozione di un volume, sull’ambivalente desiderio di ogni scrittore di essere scoperto ma anche di rimanere nell’ombra e non firmare con il proprio nome l’opera. Cameo di Hanna Schygulla. Luchini, come sempre misuratissimo.

Recensione pubblicata sulla Rivista Segnocinema N. 225 – Settembre- Ottobre 2020