La mano sulla culla.. è la mano che governa il mondo (The hand that rocks the cradle) di Curtis Hanson – USA – 1992- Durata 113’

20 Gennaio 2021 | Di Ignazio Senatore
La mano sulla culla.. è la mano che governa il mondo (The hand that rocks the cradle) di Curtis Hanson – USA – 1992- Durata 113’
Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore
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L’asmatica Claire Bartle (Annabella Sciorra) è in attesa di un bebé e va a controllo dal dottor Victor Mott (John De Lancie) un eminente ginecologo. Nel corso della visita il dottore inizia a palpeggiarle i seni. Claire è sconvolta e racconta tutto al marito Michael Bartel (Matt McCoy) che la convince a denunciare il dottore. Altre donne accusano il dottore di comportamenti poco professionali e lui, per lo scandalo, si spara un colpo alla tempia. Peyton Flanders (Rebecca De Mornay) la moglie del medico, anche lei incinta per il dolore perde il bambino. Claire dà alla luce il piccolo Joe e prova a gettarsi alle spalle il triste passato; Peyton, dopo aver celato la propria identità, si fa assumere dai Bartel come babysitter e si mostra sempre sorridente, premurosa e gentile. Dopo aver legato con Emma, la figlia dei Bartel, Peyton allatta il piccolo di nascosto ma è scoperta da Salomon (Ernie Hudson) un gigante buono con un grave deficit mentale. Per continuare ad agire indisturbata, accusa Salomon di aver molestato Emma e lo fa allontanare da casa. Dopo aver provato, invano, a sedurre Michael, lascia credere a Claire che il marito ha una tresca con Marlene (Julianne  Moore) un’amica di famiglia. Non paga prova ad uccidere Claire sabotando la chiusura del tetto della  serra e successivamente svuotandole gli spray che lei utilizza perché affetta da una grave forma d’asma. La vicenda non può che concludersi tragicamente.

Thriller teso e spiazzante, girato con sagacia e maestria. Hanson dosa bene i tempi e con pochi tocchi riesce a pennellare la diabolica Peyton che, con perfidia e lucida determinazione, programma l’inesorabile vendetta,  travolgendo qualsiasi ostacolo le si frappone lungo il cammino. Le emozioni ed i colpi di scena non mancano, la paura si taglia a fette, la tensione sale spesso alle stelle ed il regista chiude la vicenda con un drammatico scontro tra Claire e Peyton che finirà per avere la peggio.

Per un approfondimento sul tema si rimanda la volume “Fermi tutti sono incinta” di Ignazio Senatore, edito da Falsopiano

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