Lei mi parla ancora di Pupi Avati – Italia – 2020

22 Ottobre 2021 | Di Ignazio Senatore
Lei mi parla ancora di Pupi Avati – Italia – 2020
Recensioni Film di Ignazio Senatore
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Nino (Renato Pozzetto) e Caterina (Stefania Sandrelli) sono sposati da sessantacinque anni. Alla morte della moglie, Nino ricorda tutti i particolari della vita trascorsa con lei. Elisabetta (Chiara Caselli), la figlia, editor di una casa editrice, nella speranza di aiutare il padre a elaborare il lutto, contatta Amicangelo (Fabrizio Gifuni) un ghost-writer che accetta di raccogliere le sue nostalgiche memorie in cambio della pubblicazione di un suo romanzo…

Avati impagina un film, dal taglio televisivo, grondante di una liquorosa nostalgia. A confronto due concezioni diverse del matrimonio; “immortale”, come lo stesso Nino definisce quello con Caterina che, dopo la sua morte “gli parla ancora”, e frettoloso e superficiale quello di Amicangelo che, dopo un paio di anni, si è separato dalla moglie. Il regista bolognese cita Cesare Pavese, ma si ispira ad un romanzo di Giuseppe Sgarbi e grazie a dei flashback, mostra Isabella Ragonese e Lino Musella nei panni dei giovani Caterina e Nino. Pozzetto di una tenerezza infinita. Particine per Alessandro Haber, Serena Grandi e Gioele Dix.

Recensione pubblicata su Segnocinema N. 231 – settembre- ottobre  2021

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