Lontano da qui di Sara Colangelo – USA – 2018

Lisa (Maggie Gyllenhaal), maestra d’asilo e moglie insoddisfatta, custodisce un sogno nel cassetto: diventare un’apprezzata poetessa e frequenta, con scarso successo, un corso di poesia.

Un giorno, per caso, scopre che  Jimmy, un bambino indiano di cinque anni, dopo aver camminato avanti e indietro in classe, declama, come in trance, sottovoce, le poesie che ha composto.

Folgorata dalla bellezza dei suoi versi, tenta, invano, di far comprendere al padre di Jimmy, che, se guidato opportunamente, il piccolo migliorerebbe ancor più le sue mirabili doti. Ma nessuno sembra interessato a questo “piccolo Mozart” e allora…

Con questo remake del film omonimo diretto nel 2014 da Nadav Lapid, Sara Colangelo lancia uno straziante grido d’allarme nei confronti di una società, immersa in una mortificante e mediocre superficialità e noncurante della bellezza, della poesia e dell’arte.

La regista italo americana  compone un  piccolo capolavoro, che incanta e commuove e, nel finale desolante, ci ricorda che (forse) questo mondo non ha più futuro. Gyllenhaal, materna e trepidante, da Oscar.

Recensione pubblicata su Segno Cinema n 219 Settembre – Ottobre