Un ragazzo e una ragazza di Marco Risi – Italia – 1983 – Durata 95’

Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore

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Anna (Marina Suma), giovane studentessa napoletana, si trasferisce a Milano dove incontra Calogero (Jerry Calà) un laureando in psicologia che per mantenersi agli studi lavora come barista. I due vanno a vivere insieme ma, grazie al loro temperamento bellicoso, litigano e strepitano di continuo. Anna è sempre più assorbita dal lavoro di attrice in piccoli spot pubblicitari e Calogero, geloso del suo successo, invece di studiare continua a collezionare una sfilza di diciotto. Dopo l’ennesimo litigio Anna decide di abortire e si tuffa nel lavoro e poi torna a Napoli dove va a convivere con un vecchio amico di università. Anna vince un concorso come assistente all’università a Milano ed è in commissione d’esame proprio il giorno in cui Calogero sta discutendo la tesi di laurea. I due litigano e Calogero, dopo essere stato bocciato, decide di farla finita. Anna lo salva all’ultimo minuto e ritorna a vivere con lui. 

Commedia ingenua e senza pretese che regala qualche scenetta divertente. Sin dalle prime battute Calogero, studente in psicologia, si rivolge ad Anna e le motiva le ragioni della sua scelta universitaria. Nel corso del film, per affinare le proprie doti terapeutiche propone di farle da paziente e, dopo averla invitata a sdraiarsi su un lettino. Lei gli risponde che ha sempre avuto un ottimo rapporto con la madre ed il padre, e lui, irritato e deluso, le dice: “Come caso clinico fai schifo. Come faccio a penetrare nel tuo inconscio se non ce l’hai neanche l’inconscio?” Verso la fine della vicenda Risi mostra Calogero impegnato in una seduta di coppia, con un supervisore che lo osserva da dietro lo specchio one-way e comunica con lui mediante un citofono. La donna accusa il marito di scarso desiderio sessuale e poi accenna, di sfuggita, ad una certa Anna, un’amica napoletana. Calogero intuisce che sta facendo riferimento alla sua amata e, disinteressandosi completamente della terapia, dopo aver mandato al diavolo il supervisore, riesce ad ottenere le indicazioni utili per rintracciare Anna.