Via dalla pazza folla di Thomas Vinterberg – USA – 2016

Misteriose sono le strade che avranno spinto il talentuoso Thomas Vinterberg, uno dei padri del Dogma 95, autore dell’impareggiabile Festen, a girare un film, ispirato all’omonimo romanzo di Thomas Hardy, comparso sul grande schermo già nel 1915, per la regia di Laurence Trimble, e nel ‘67 per quella di John Schlesinger. La vicenda, ambientata in epoca vittoriana, narra di Bathsheba Everdene (Carey Mulligan), una donna risoluta, indipendente e volitiva, che dopo aver rifiutato la corte del giovane e muscoloso pastore Gabriel Oak (Matthias Schoenaerts) e quella del maturo e ricco William Boldwood (Michael Sheen), cede alle lusinghe del tenebroso sergente Frank Troy (Tom Sturridge).

Seppur la trama s’infittisce di colpi di scena e Bathsheba veste i panni della femminista ante-litteram, non si va oltre il calligrafico e laccato melò e, più che i tormenti d’amore dei protagonisti, da salvare sono solo le scene paesaggistiche, girate nella verdeggiante campagna inglese.

Recensione pubblicata su Segno Cinema N. 201 – Settembre – Ottobre 2016