Bello come un arcangelo di Alfredo Giannetti – 1974

24 Maggio 2017 | Di Ignazio Senatore
Bello come un arcangelo di Alfredo Giannetti – 1974
Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore
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Gaetano Avallone (Lando Buzzanca), imbroglione squattrinato, finge di essere un vecchio amico d’infanzia dell’avvocato Totonno Fortis Pantaleo (Orazio Orlando), vedovo e padre della sedicenne Mariangela (Stella Carnacina).

L’avvocato è però vittima di Donna Mercedes (Paola Borboni), l’anziana, ricca e dispotica madre, che in casa fa il bello ed il cattivo tempo.

Totonno è sull’orlo di una crisi di nervi e, legato in maniera morbosa alla madre, respinge con forza i suggerimenti di Gaetano che gli consiglia di uccidere Mercedes e godersi l’eredità.

Gaetano fa strage di cuori e cadono ai suoi piedi prima Mariangela, poi Immacolata (Erika Blanc), sorella di Totonno e, infine, un paio di servette.

Una sera Donna Mercedes vede Gaetano nudo e, dopo averlo scambiato per l’arcangelo Gabriele, per l’emozione, ci resta secca. Totonno impazzisce, Mariangela si consola con il fidanzato e Gaetano, compreso che non c’è più posto per lui in quella casa, trova conforto tra le braccia di Immacolata.

 

Per un approfondimento sulla filmografia di Lando Buzzanca si rimanda la volume Io, Lando Buzzanca. Conversando con Ignazio Senatore – Guidia Editore – 2017

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