Quel terzetto di candidati “partenopei” all’Oscar

Senatore giornalista

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Erano due su tre i film “napoletani” in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia. Sono ben tre su cinque, invece, quelli concorrono alla selezione del film che rappresenterà l’Italia nella categoria “International Feature Film Award” della 92ma edizione dei Premi Oscar.

“La paranza dei bambini” di Claudio Giovannesi, “Martin Eden” di Pietro Marcello e “Il vizio della speranza” di Edoardo De Angelis sono, infatti, in lizza assieme a “Il traditore”, di Marco Bellocchio e “Il primo re” di Matteo Rovere. Una bella sfida tra cinque film che hanno raggranellato diversi premi nella scorsa stagione. “La paranza dei bambini” di Claudio Giovannesi, unico film italiano presentato all’ultima Berlinale, vanta, infatti, ben sette Nastri d’Argento, tra cui miglior film, sceneggiatura (Saviano, Giovannesi, Maurizio Braucci) e miglior regista. Tratto dall’omonimo romanzo di Roberto Saviano, narra la perdita dell’innocenza di Nicola (Francesco Di Napoli), un adolescente che, dopo aver formato una baby gang, prova a ripristinare una sorta di giustizia nel quartiere dove abita. Non meno titolato “Il vizio della speranza” di Edoardo De Angelis, otto nomination e vincitore di tre Nastri d’Argento (Marina Confalone, Enzo Avitabile e Carmine Marino, premiati rispettivamente come migliore attrice non protagonista, autore della migliore canzone e migliore scenografia) e di un David di Donatello (Marina Confalone miglior attrice non protagonista) e con due nomination (Pina Turco, miglior attrice e miglior canzone).

In corsa anche “Martin Eden” di Pietro Marcello, (sceneggiato dal regista con Maurizio Braucci), in concorso recentemente al Lido e già insignito di alcuni prestigiosi premi: la Coppa Volpi a Luca Marinelli, attore protagonista e Arca Cinema Giovani come miglior film italiano in concorso.

Articolo pubblicato su Il Corriere del Mezzogiorno -15-9-2019