Nancy Drew e il passaggio segreto di Katt Shea – USA – 2019

Recensioni Film di Ignazio Senatore

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Hitchcock affermava che ogni regista doveva rivolgersi ad un pubblico di undicenni.

Con questa favoletta Katt Shea l’ha preso in parola e punta sulla protagonista, Nancy Drew (Sophia Lills), una ragazzina tutto pepe che, dopo la morte della madre, si trasferisce con il padre Carson (Sam Trammell), famoso avvocato da Chicago, in una piccola cittadina americana dove il tempo sembra essersi fermato.

In passato Carson si è battuto affinché in quel piccolo paradiso non arrivasse la ferrovia, ma adesso un tipaccio lo minaccia perché con l’arrivo della compagnia ferroviaria guadagnerebbe una fortuna.

Intanto la casa di Flora (Linda Lavin), un’anziana signora, è funestata dai fantasmi e Nancy intuisce che dietro le minacce al padre e le finte apparizioni degli spiriti, c’è lo zampino di Willy Wharton (Jesse C. Boyd).

Riuscirà la temeraria adolescente a sbrogliare l’intricata matassa?  

Sequel di un film del 2007 e di una serie televisiva, rivolto al pubblico dei ragazzini, che non intriga, non diverte e la cui trama è più piatta di una sogliola.

Recensione pubblicata sulla Rivista Segnocinema N. 225 – Settembre- Ottobre 2020