C’è tanta Campania nella 2° Edizione del Festival del Cinema Italiano che si tiene a San Vito Lo Capo dal 8 al 12 giugno. A presiedere la prestigiosa giuria, composta tra gli altri da Serena Autieri, è, infatti, Silvio Orlando. Degli otto lungometraggi, selezionati dal direttore artistico Paolo Genovese, ben tre sono diretti da registi partenopei. Ad aprire le danze, infatti, domani sarà “La tristezza ha il sonno leggero” di Marco Mario De Notaris, all’esordio, tratto dall’omonimo romanzo di Lorenzo Marone, interpretatoda Stefania Sandrelli e dai “napoletani” Serena Rossi, Ciro Priello, Eduardo Scarpetta e Marzio Onorato. L’indomani sarà invece la volta de “Il buco in testa” di Antonio Capuano cpn Teresa Saponangelo, Francesco Di Leva e Tommaso Ragno e poi a seguire “Rosa Pietra Stella” di Marcello Sannino,anche lui esordiente, Tra i corti, invece, da segnalare “La triste vita del mago” del salernitano Francesco D’Antonio e “Tutte le strade “ dell’eavellinese Samuel Di Marzo Capozzi con un cameo di Alessandro Haber.
Articolo pubblicato su Il Corriere del Mezzogiorno -9-6-2021
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