Apnea di Roberto Dordit – Italia – 2005-2007 – Durata 85’

Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore

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Franz, un giovane schermidore, vincitore di un Olimpiade assieme a Paolo (Claudio Santamaria), muore misteriosamente per un infarto. La moglie Monica (Fabrizia Sacchi) organizza in fretta il suo funerale e lo fa cremare. Paolo, divenuto  redattore in un piccolo giornale sportivo di provincia, è contattato da Giordano (Elio De Capitani), un ricco imprenditore, proprietario di una conceria e padre di Leo (Daniele Mauro), un bambino autistico di dieci anni, e gli chiede di trovare uno sport che possa coinvolgere emotivamente il figlio. Leo è chiuso nel suo mondo, non ride, non parla e, dopo qualche vano tentativo, Paolo decide di lasciarlo libero di sgambettare nei prati. Leo disegna a scuola un uomo morto che galleggia in un fiume e questo indizio convince sempre più Paolo di dover far luce sulla misteriosa morte dell’amico. Inizia, quindi, a gironzolare tra le concerie della zona e ad interrogare chiunque conoscesse Franz. S’imbatte in enigmatici silenzi, in compromettenti ammissioni ed in mezze confessioni, sussurrate tra i denti. Incollati i pezzi, ha la conferma che il sibillino ed ambiguo Giordano, sfruttava gli extracomunitari che lavoravano al nero e che Franz, non era uno stinco di santo ma, assieme ad Alex, il suo socio, aveva anche lui la mani in pasta e insabbiava le morti sul lavoro causate delle pericolose esalazioni della conceria. Paolo ha una storia con Chiara (Michela Noonan), la figlia di Giordano, ma ormai sa troppe cose e rischia grosso…

Dordit ambienta questo noir nel ricco Nord Est italico e, con stile secco ed asciutto, mette in campo il classico eroe solitario, ossessionato dalla ricerca della verità che, giocando con il fuoco, rischia di lasciarci le penne. Il regista lascia che il rapporto tra Paolo e Leo sia marginale, ma sarà il disegno del piccolo che lo spingerà ad indagare. Nel finale Leo, grazie all’aiuto di Chiara, troverà finalmente nel nuoto, accanto ai delfini, un po’ di ristoro. Nel cast Giuseppe Battiston, nei panni di Renato, collega doppiogiochista di Paolo.