Rosanero di Andrea Porporati – Italia – 2022 – Durata 96′

10 Luglio 2023 | Di Ignazio Senatore

Una delle macchine narrative più usate al cinema è quello dello scambio d’identità. A rimpolpare il filone, il film di Andrea Porporati, tratto dall’omonimo romanzo di Maria Tronca. Totò Cosentino (Salvatore Esposito), boss emergente della criminalità organizzata napoletana, e Rosetta (Fabiana Martucci), una ragazzina di dieci anni, amante della danza, vanno in coma e, grazie ad un blackout mentre sono sotto i ferri, in camera operatoria, al risveglio, lui “entra” nel corpo della bambina e lei in quello del boss. Dopo il promettente inizio, l’idea ben presto si esaurisce, i dialoghi sono più esili della carta velina e le trovate latitano. Non funzionano neanche le scene nelle quali Totò danza come una  libellula e la piccola Rosetta parla e agisce come chi ha il cuore di pietra. Infine, il finale è prevedibile e scontato. A ben vedere, le uniche scene da salvare in Rosanero sono quelle che riprendono le bellezze paesaggistiche di Napoli. Nel cast Antonio Milo, Salvatore Striano e Sebastiano Somma.

 

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