Non perdiamo la testa di Mario Mattoli- Italia – 1959

Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore

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Tony Cuccar (Ugo Tognazzi), ingenuo figlio di una portinaia (Tina Pica), va a ritirare le radiografie del cranio di un inquilino al quale è stata diagnosticata una rarissima malattia che lo condurrà in breve tempo alla morte.

Per un banale equivoco, Tony è scambiato per il paziente e Beatrice (Franca Valeri), presidentessa di un comitato di beneficenza, intenerito dalla sua sorte, lo ospita nella sua lussuosa villa.

Tony, è sano come un pesce, ma tutti, compreso Violante (Daniela Rocca), la dolce e materna cameriera, lo guardano con uno sguardo pietistico e di commiserazione.

Intanto il Prof. Daniele (Gianrico Tedeschi), studioso e collezionista di teschi, offre a Tony una bella somma in cambio del suo cranio e una banda di falsari, fingendo di essere dei camerieri, spacciano alcune monete false.

Tony, ritenuto complice, finisce al commissariato. Sul finale, chiarito ogni equivoco, Tony potrà finalmente amare Violante.

Mattoli gioca la carta della classica commedia degli equivoci e si affida al duo Scarnucci e Tirabusi, autori del programma televisivo “Un, due e tre” che puntano tutto sulla falsa diagnosi fornita al protagonista per scatenare le immancabili gag.

Un brillante Tognazzi è affiancato da un manipolo di attori di razza che contribuiscono alla tenuta di un film di pura evasione. Nel cast Carlo Campanini e Aroldo Tieri.

Per un approfondimento sulla filmografia, la vita, le attività teatrali e televisive di Ugo Tognazzi, si rimanda al volume di Ignazio Senatore “Ugo Tognazzi”, edito da Gremese (2021), corredato da 800 foto, dall’antologia della critica e dai commenti di attori e attrici, interpretati al fianco dell’attore cremonese  dei film e dei registi che lo hanno diretto.