Insider- Dietro la verità di Michael Mann – USA – 1999 – Durata 157’

28 Aprile 2025 | Di Ignazio Senatore
Insider- Dietro la verità di Michael Mann – USA – 1999 – Durata 157’
Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore
0

Jeffrey Wigand (Russel Crowe), scienziato, capo delle ricerche e sviluppo dirigente e vice presidente della Brown & Williamson, multinazionale americana di tabacco, è licenziato, su due piedi.

Contestualmente, in cambio di una robusta liquidazione e dell’assicurazione sanitaria per lui, la moglie e le due bambine, sottoscrive l’accordo di riservatezza che gli impedisce di fornire informazioni sul lavoro svolto.

Wigand è contattato da Lowell Bergman (Al Pacino), cronista d’assalto che lavora per 60 minutes,  trasmissione televisiva di cronaca, in onda sulla CBS, dal grande indice d’ascolto in tutti gli States.

Wigand è onesto e molto professionale e, inizialmente, rifiuta la proposta di Bergman. I dirigenti della Brown & Williamson temono che possa vuotare il sacco e gli impongono di firmare un’ulteriore liberatoria capestro.

Wigand non accetta il ricatto, trova lavoro come insegnante e si trasferisce con la famiglia in un’altra abitazione. La multinazionale del tabacco invia a Wigand delle mail nelle quali minacciano di morte lui e la famiglia.

Bergman, dal canto suo, non lo molla e lo convince a testimoniare contro la Brown & Williamson e a svelare che le industrie del tabacco, per incrementare l’effetto della nicotina, la manipolano con ammoniaca e altre sostanze chimiche, danneggiando così polmoni e sistema nervoso centrale.

Inoltre aggiungendo cumarina, fanno si che le sigarette provocano il cancro ai polmoni. Bergman contatta l’avvocato Richard Scruggs (Colm Feore) che, grazie a un cavillo, trascina in tribunale Wigand e lo chiama a deporre come persona informata dei fatti, permettendo così alla CBS di trasmettere l’intervista.

Liane (Diane Venora), moglie di Wigand, intanto, pianta il marito e chiede il divorzio. La CBS annuncia che, per paura di ripercussioni legali, non manda in onda l’intervista con Wigand.

In realtà, Bergman ha scoperto il motivo della retromarcia dell’emittente televisiva: la CBS, infatti, sta chiudendo un accordo milionario con una multinazionale legata alle Majors del tabacco e non vuole rischiare che l’accordo salti.

Intanto la Brown & Williamson, setaccia la vita privata di Wigand e scoperte delle macchie nella sua vita privata, per screditarlo e rendergli la vita impossibile, le diffonde queste indiscrezioni in televisione.

Bergman non molla e contatta gli amici giornalisti affinché spingano la CBS a mandare in onda l’intervista.

Visto il tam tam mediatico, la CBS è con le spalle al muro. Grazie all’intervista, lo stato del Mississippi ed altri 49 Stati intentano causa contro l’industria del tabacco.

Michael Mann (Heat la sfida, Alì, Collateral…) dirige questo thriller, basato su un articolo di Marie Brenner comparso su Vanity Fair, intitolato L’uomo che sapeva troppo, che ruotava intorno alla vita di Jeffrey Wigand.

Il regista di Chicago, dopo Heat la sfida, s’affida ancora al superlativo Al Pacino e impagina una vicenda che avrebbe meritato un robusto taglio in fase di montaggio. Il film, che ha raccolto sette nomination all’ Oscar, ha un buon ritmo, ma anche diversi momenti di stanca.

Al centro della narrazione due personaggi all’opposto. Wigand, ricercatore chiuso, discreto e riservato; Bergman, cronista deciso, vulcanico e inarrestabile.

Due eroi diversi ma, entrambi, romantici idealisti che si battono come leoni contro le potenti multinazionali e le loro logiche del profitto a danno dei cittadini.

Al Pacino, monumentale; Crowe, come gli impone il suo personaggio. tende a sottrarre alla perfezione,

Comments are closed.

Questo sito utilizza strumenti di raccolta dei dati, come i Cookie. Questo sito utilizza Cookie tecnici e di terze parti per fornire alcuni servizi. Maggiori Informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi