L’esorcista II. L’eretico di John Boorman – 1977

Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore

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Padre Merrin (Max Von Sidow) muore per salvare la piccola Regan (Linda Blair) da un malefico esorcismo. Padre Ramon (Richard Burton) è incaricato dalla Curia di far luce sull’inquietante episodio. La ragazza è ricoverata in una clinica psichiatrica ed è in cura con la dottoressa Jane (Louise Fletcher) La psichiatra utilizza il metodo ipnotico e grazie a un sofisticato macchinario è in grado di entrare in contatto con la mente della ragazza e di rivivere con lei le esperienze passate. Padre Ramon chiede alla dottoressa di ripercorrere con la ragazza i momenti legati alla morte di padre Merrin e nel corso dell’esperimento Jane è invasa da visioni così inquietanti che il suo cuore va in fibrillazione. Per salvarla padre Ramon si lascia ipnotizzare e, dopo essere entrata in contatto con lei, la riporta alla realtà. Affascinato dalla potenza di quella apparecchiatura padre Ramon ottiene dalla dottoressa l’autorizzazione a entrare in contatto con la mente di Regan per scoprire altri dettagli sulla morte di padre Merrin. Il film poi cambia passo e padre Ramon farà tappa in Africa per prendere contatto con alcuni esorcisti del luogo.

Il regista John Boorman dirige il sequel sbiadito del capolavoro firmato quattro anni prima da William Friedkin, che si trascina stancamente senza un minimo guizzo visivo. Merita una segnalazione solo per le suggestive e terrifiche sedute ipnotiche.