Ai Nastri d’argento comanda Napoli- Sorrentino e Martone vincono tutto

21 Giugno 2022 | Di Ignazio Senatore
Ai Nastri d’argento comanda Napoli- Sorrentino e Martone vincono tutto
Senatore giornalista
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Con la proclamazione ieri dei Nastri d’argento, assegnati dal Sindacato Nazionale dei Giornalisti Cinematografici Italiano (SNGGI), Napoli si conferma la capitale indiscussa del cinema italiano e che i registi cresciuti all’ombra del Vesuvio, sono da anni i veri dominatori della scena cinematografica italiana.. Ancora una volta con il già pluripremiato “E’ stato la mano di Dio”, è stato Paolo Sorrentino, a fare incetta di Nastri: miglior film, miglior attrice protagonista (Teresa Saponangelo, che si aggiudica anche il premio Wella), miglior attrice non protagonista, Luisa Ranieri, che dopo la nomination dei David finalmente un premio per il suo importante ruolo nel film di Sorrentino,- miglior fotografia (Daria D’Antonio ex aequo con Luca Bigazzi per “Ariaferma”), premio Biraghi (Filippo Scotti), miglior produttore (lo stesso Sorrentino assieme a Lorenzo Mieli), miglior casting director (Annamaria Sambucco, Massimo Apolloni). Dei Nastri che consolano, in qualche modo il regista napoletano che, con questo film, anche se trainato dalla corazzata Netflix, era entrato nella cinquina degli Oscar e stava per bissare il clamoroso successo de “La grande bellezza”.

Lusinghiero anche il bottino che porta a casa Mario Martone che si aggiudica quattro premi; miglior regia, miglior sceneggiatura per “Qui rido io” e “Nostalgia” (vinto assieme alla moglie Ippolita di Majo). Per quest’ultimo film sono stati premiati anche miglior attore protagonista (Pierfrancesco Favino (ex aequo con Silvio Orlando, premiato anche per la sua interpretazione ne “Il bambino nascosto” di Roberto Andò) e attore non protagonista (Francesco Di Leva e Tommaso Ragno).

Due i Nastri che porta a casa l’ischitano Leonardo Di Costanzo con il suo “Ariaferma”; i già citati miglior attore (Silvio Orlando) e migliore fotografia (Luca Bigazzi). Un premio anche a “I fratelli De Filippo” diretto dal pugliese Sergio Rubini; miglior colonna sonora (Nicola Piovani).

Scelte queste del Sindacato di Giornalisti Cinematografici che, tranne qualche piccola novità ricalcano quelle dei David di Donatello ed esprimono la volontà di premiare un certo cinema d’autore.  Puntare poi su dei nomi come quelli Martone, Sorrentino e Di Costanzo, collaudati e garanzia di qualità e professionalità, significa voler anche premiare quei registi che con i loro film hanno riscosso un buon successo al botteghino, anche grazie alle impareggiabili interpretazioni di attrici e  attori napoletani. Come tradizione i Nastri d’argento verranno assegnati il prossimo 1 luglio nella splendida cornice del Teatro Greco di Taormina nell’ambito del Taormina Film Festival.

Articolo pubblicato su Il Corriere del Mezzogiorno – 21.6.2022

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