Dopo “Il principe abusivo”, “Si accettano miracoli” e “Mister felicità”, campioni d’incasso, con il suo quarto film da regista, “Il giorno più bello del mondo”, tenera favola dei giorni nostri, Alessandro Siani ha convinto anche i critici più ostinati, dando prova di un’accresciuta maturità artistica.
Ma, a ben vedere, la sua notorietà, affonda non soltanto nei suoi divertentissimi spettacoli teatrali da “one man show”, ma anche e soprattutto dalle sue interpretazioni, al fianco di Claudio Bisio, nei due film diretti da Luca Miniero nel 2010 e nel 2011. Considerato da molti il vero trascinatore di “Benvenuti al Sud”, in quel film Siani vesitva i panni di Mattia, tenero e simpatico impiegato di un ufficio postale, che cerava in tutti i modi, di far sentire a proprio agio Alberto, il responsabile, trasferito, suo malgrado, dalla Brianza in una piccola cittadina del Sud.”
Che ricordi hai della lavorazione del film?
“Il film uscì quasi dopo un anno dalla lavorazione. Eravamo preoccupati che non piacesse. I distributori non ci davano notizie del perché non fosse ancora in sala, nonostante il film fosse pronto. Io e Bisio temevamo che il film addirittura non piacesse ai nostri produttori. Poi alla fine i primi di ottobre, in un periodo cinematograficamente e soprattutto notoriamente debole, uscì nelle sale: Benvenuti al sud. “Un fulmine a cinema sereno”. E fu un successo.”
Quale era il clima sul set?
“Il clima sul set fu fantastico Un paesino a completa disposizione nostra. Una temperatura sempre affettuosa e magica intorno a noi. Castellabate da paesino e perla sconosciuta, divenne, subito dopo il film, meta turistica di primissima scelta. Io ebbi l’onorificenza della cittadinanza onoraria. La cosa che mi divertiva é che realmente in ogni casa in cui entravamo a Castellabate in cui ci ospitavano per fugaci cambi sul set, ci offrivano un caffè. Se avessimo accettato tutte le volte io e Claudio dopo una settimana ci saremmo dovuti operare di appendicite. Ogni casa un caffè!”
I tuoi rapporti con Bisio e gli altri componenti del cast?
“Valentina Ludovini, un amica preziosa ed un attrice talentuosa. Angela Finocchiaro, Salvatore Misticone, Nando Paone, Giacomo Rizzo e la grandissima Nunzia Schiano, un dream-team per un film da sogno. Per me e Claudio, “Benvenuti al sud” é stato “la nostra vita é bella”. Perché al sud checché se ne dica, “la vita é bella!!!”
Articolo pubblicato su il Corriere del Mezzogiorno – 26.1.2020
Questo sito utilizza strumenti di raccolta dei dati, come i Cookie. Questo sito utilizza Cookie tecnici e di terze parti per fornire alcuni servizi. Maggiori Informazioni
Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.