Il dentista Gian Galeazzo Silvani Abruzzo (Montesano) vive a Procida oppresso e soffocato da Licia (Vukotic), la moglie farmacista, dalla madre. dalla suocera, dalla nonna, dalle due figlie e dalla cameriera.
Ben presto s’invaghisce della dirimpettaia, Corinna, (Barbara Bouchet), moglie di Amos (Gino Santercole), focoso vigile comunale, che se l’intende con Amalia (Ada Tauler-), una bollente macellaia, vedova. Amos, è un violento e, nel corso di uno degli innumerevoli litigi, spacca un dente a Corinne.
Lei si rifugia a casa di Galeazzo e lui, invaghito della bella dirimpettaia, sempre più distratto e svagato, mette in secondo ordine i clienti che affollano il suo studio. Per incontrarla e sfuggire ai controlli di moglie e suocera, si traveste da donna e si apparta con Corinna in un luogo che si scopre frequentato da prostitute.
Incappano in una retata della polizia e Corinne, dopo essere stata picchiata dal marito, comunica a Gian Galeazzo che ha chiesto il divorzio e va via di casa.
Lui la raggiunge a Napoli, ma scopre che anche Amos è nella città partenopea e, allora, rimanda il sospirato incontro. Licia scopre la love-story tra il marito e la bella dirimpettaia e Gian Galeazzo non può che confessarle la sua passione per Corinna.
Licia fa una scenata di gelosia e tenta il suicidio, ma si salva e zoppicherà per tutta la vita. Corinna si trasferisce a Napoli con Amos e mentre Licia tradisce Galeazzo con il capitano Bazzoni (Pino Ferrara), Galeazzo riprende la tresca con Corinna.
Commedia farsesca che strappa più di un sorriso e che regge soprattutto grazie all’irresistibile simpatia dei due protagonisti; da un lato il timido, impacciato e patetico Montesano che, oppresso da moglie, suocera e uno stuolo di donne, trova finalmente una ragione di vita nella sensuale e affascinante dirimpettaia; dal canto suo, la Bouchet, è perfetta nel ruolo della moglie tradita, che s’imbatte nel paziente e generoso dentista, che l’ascolta e gli dona un po’ di conforto.
Nonostante la presenza dell’affascinante Bouchet, Severino diserta gli stilemi dalla commedia erotica e, sposando i toni grotteschi, s’affida a degli spumeggianti colpi di scena.
Una delle più belle intuizioni del film è quella di non mostrare i due amanti a letto, ma di lasciare che la loro love-story, di fatto, sia essenzialmente virtuale e a distanza, condita per lo più da qualche gemito e sospiro.
Le isole di Procida e Ischia fingono da perfetta cornice alla vicenda. A rendere ancora più gustosa la fruizione della pellicola, la travolgente interpretazione di Milena Vukotic. Il film segna la prima coproduzione della stessa Bouchet e del marito Luigi Borghese.
Questo sito utilizza strumenti di raccolta dei dati, come i Cookie. Questo sito utilizza Cookie tecnici e di terze parti per fornire alcuni servizi. Maggiori Informazioni
Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.