B. Monkey – Una donna dal salvare di Michael Radford – G.B – 1998 – Durata: 109′

Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore

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Londra. Beatrice (Asia Argento), soprannominata B. Monkey, rapina gioiellerie insieme a Bruno (Jonathan Rhys Meyers), agli ordini dello spietato Frank (Tim Woodward).  Dopo ogni colpo, i due tornano da Paul (Rupert Everett), amante di Bruno, un tipo che spaccia droga alle rockstar e sniffa talmente che deve sempre una montagna di soldi a Frank. Beatrice trova lavoro, decide di dare addio a furti e rapine e incontra Alan (Jared Harris) maestro elementare di giorno e d.j di notte. I due volano a Parigi per un paio di giorni e poi tornano a Londra. La madre di un bambino picchia il figlio, studente di Alan, e accusa il professore di aver procurato al piccolo i lividi e minaccia di denunciarlo. Per evitare lo scandalo, la preside della scuola suggerisce ad Alan di trasferirsi in un’altra città ma Beatrice chiede aiuto a Bruno, si reca a casa della donna e, dopo averla minacciata, le impone di ritirare la denuncia. Ma Bruno le chiede in cambio di partecipare ad un ultima rapina che, nonostante qualche intoppo, va a buon fine. Alan va su tutte le furie e decide di trasferirsi in una scuola di un paesino di campagna. Paul, intanto. non ha saldato il debito con Frank che gli invia due scagnozzi ma Beatrice, che è andata a vivere da lui, lo difende e spara alle gambe ad uno di loro che giura di vendicarsi. Beatrice si rifugia da Alan ma Pul la rintraccia e spiffera a Frank dove trovarla. A raggiungerla c’è anche Bruno sempre più instabile e invasato che spara e uccide Paul e poi Frank. Il film si chiude con Bruno che va via e Beatrice trova finalmente la felicità in “quel niente”.

Radford dirige B. Monkey, pellicola balbettante, tratta dal romanzo di Andrew Davies, che oscilla tra il sentimentale e il thriller. Ma la love-story tra Beatrice e Alan è banale e le scene delle rapine non sono né sincopate, né adrenaliniche. Asia Argento è un incanto e prova a tenere in piedi una storia che in più punti gira a vuoto.