Belli di papà di Guido Chiesa – Italia – 2016

Vincenzo (Diego Abatantuono) imprenditore pugliese di successo, emigrato a Milano, vedovo, è padre di tre figli viziati e fannulloni; Andrea (Francesco Di Raimondo), iscritto a psicologia non dà esami da due anni, Matteo (Andrea Pisani) sogna di realizzare progetti impossibili e Chiara (Matilde Gioli) è fidanzata con un ragazzo vuoto e presuntuoso della “Milano da bere”. Deluso dai tre, Vincenzo decide di dare una sterzata alla loro vita.

Chiesa (Il partigiano Johnny, Lavorare con lentezza…) s’ispira al film messicano Nosotros los Nobles, diretto da Gary Alazraki ed impagina una favoletta che parte a razzo ma che, dopo qualche battuta si impiglia, gira su se stessa e chiude con uno scontato finale. Il film però è impreziosito dall’insuperabile Diego Abatantuono, dalla prova dei tre giovani attori e del sorprendente Facchinetti. Nel cast Antonio Catania e Barbara Tabiti. Due frasi cult: “La verità vi farà liberi, ma prima vi renderà infelici.” e “La latitanza è una condizione umana che va al di là della fuga, appartiene ad ognuno di noi.”

Recensione pubblicata su Segno Cinema N. 201 – Settembre – Ottobre 2016