Buio omega di Joe D’Amato – Italia – 1979

Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore

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Francesco (Kieran Canter) è un giovane imbalsamatore, fidanzato con Anna (Cinzia Monreale). Iris (Franca Stoppi) la sua non giovanissima governante, segretamente innamorata di lui, grazie a un rito voodoo provoca la morte della ragazza. Francesco non regge al dolore e decide di trafugare dal cimitero la tomba della sua amata. Giunto a casa la imbalsama e, per poterla tenere sempre al suo fianco, la depone in bella vista su un letto. Gli sventurati che fanno la macabra scoperta sono eliminati in maniera violenta e spietata, grazie alla complicità della fida governante. Quando Iris è ormai certa che Francesco la sposerà, giunge alla villa Teodora, gemella di Anna. La governante ingelosita uccide Francesco che a sua volta la ferisce mortalmente.

Piccolo cult, diretto da di Aristide Massaccesi. Fatta eccezione per alcune scene splatter come quelle che mostrano l’imbalsamazione del corpo di Anna, con tanto di frattaglie in bella vista e qualche fiotto di sangue di troppo, il film è attraversato da una struggente poesia. Da incorniciare la scena quando Francesco rimorchia una ragazza in discoteca, se la porta a letto e mentre fa l’amore con lei, protende la mano per toccare il freddo e marmoreo corpo di Anna.