Cara mamma, mi sposo (Only the lonely) di Chris Columbus – USA – 1991 – Durata 102’

Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore

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Danny Muldoon (John Candy), poliziotto trentottenne di Chicago, ha vissuto tutta la vita all’ombra di Rose (Maureen O’Hara), la sua possessiva e tirannica mammina.  Quando lui s’innamora di Theresa Luna (Ally Sheedy), una ragazza italo-polacca, figlia di un impresario di pompe funebri, Rose va in crisi e lo osteggia in tutti i modi. Nonostante la ferma opposizione della madre, Danny decide di sposarla ma, sommerso dai sensi di colpa, il giorno delle nozze non si presenta all’altare. L’indomani, invece di partire con la mamma per la Florida, ritorna sui propri  passi e chiede a Theresa di sposarlo e andare a vivere con lui a New York. Per consolarsi, Rose accetta la proposta di matrimonio di Nick Acropolis (Anthony Quinn), un suo  irriducibile spasimante.

Commedia divertente che ironizza sui quei figli vittime di madri assillanti, acide ed iper-protettive. Nel corso del primo incontro con Theresa, Rose si mostra acida e tagliente e spara a zero contro di lei. Dopo aver provato, invano, ad ammorbidirla, con il cuore in mano Danny, confessa a Theresa le proprie difficoltà a separarsi dalla madre.  Sul finale Danny trova la forza di comunicare alla madre la sua ferma volontà di voler vivere tutta la vita accanto a Theresa e, per tutta risposta, si sente rispondere: “Non ho bisogno di te. Non sei stato che una palla al piede, una catena di dispiaceri e di dolori intorno al mio collo, per tanti troppi anni ed ora mi libero di te. Ti ho mentito. Dirti quello che penso ti offenderebbe troppo in questo momento.”. Alcuni passaggi sono prevedibili ma sono irresistibili le fantasie che sommergono il povero Danny ogni qual volta prova a tagliare il cordone ombelicale che lo lega alla madre; se non l’accompagna  in giro per commissioni, lei precipita in un tombino o, se non le sta accanto, cade su una lastra di ghiaccio e si rompe una gamba. Nel cast James Belushi, nei panni di collega ed amico di Danny e particina per Macaulay Culkin. Remake del divertente Marty, vita di un timido, diretto nel 1955 da Delbert Mann.