De-Generazione di Asia Argento (Episodio: Prospettive) Italia – 1994 – Durata: 2’ 30’’

Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore

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Una donna fuori campo (con la voce off di Asia Argento) si rivolge ad Andrea (Mario De Candia), un giovane a torso nudo e con indosso uno strano mutandone e un cappello da tranviere, con la scritta “Propsettive”. Lui dichiara di avere un nuovo lavoro statale che, in pratica consiste nel tenere piantato a terra il palo di un enorme ombrellone. Lei lo masturba e, poi, lui le dice che è in pausa e le affida il compito che gli era stato assegnato. Ma c’è un gran vento e trascina la donna e l’ombrellone in cielo. Si susseguono una serie di immagini; uno specchio, una torre, delle nuvole di un cielo al tramonto. Compare poi lo psicologo (Gabriele Paragona) della donna che fornisce una banale interpretazione psicoanalitica delle immagini che si sono susseguite, scatenando, per la sua presenza, la sorpresa della donna.

Con questo “giochino” onirico, Argento accetta la sfida e, come gli altri giovani registi emergenti della sua generazione, propone un episodio (il sesto dei dieci) spiritoso e sognante che dura solo pochi minuti.