Homo eroticus di Marco Vicario– Italia – 1971 – Durata 111’

Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore

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Michele Cannaritta (Buzzanca), siciliano sessualmente superdotato, fornito come Bartolomeo Colleoni di tre testicoli, si trasferisce a Bergamo e, grazie ad un concittadino, il barbiere Tannuzzo Fichera (Michele Cimarosa), è assunto come cameriere da un industriale “voyeur”, l’ingegner Achille Lampugnani (Luciano Salce) e da sua moglie Cocò (Rossana Podestà).

Le cameriere e le giovani amiche di Cocò, Ersilia (Femi Benussi), la moglie di Mezzini (Ira Fustenberg) se lo mangiano con gli occhi e fanno a gara per portarselo a letto.

Per assicurarsi i suoi servigi amorosi addirittura Carla (Silvia Koscina) gli affida il compito di dirigere la propria azienda ma, scoperto il suo tradimento con la ricchissima marchesa Agnese (Adriana Asti) gli da il benservito.

Michele, traumatizzato dalla morte di Agnese, avvenuta mentre faceva l’amore con lui, dice addio al bel mondo e decide di sposare Concettina (Simonetta Stefanelli), la figlia sedicenne di Tannuzzo.

Sceneggiatura di Piero Chiara e Marco Vicario.

Per un approfondimento sulla filmografia di Lando Buzzanca si rimanda al volume  “Io, Lando Buzzanca Conversando con Ignazio Senatore”, Giuda Editore