Il cliente di Joel Schumacher – USA – 1994 – Durata 119’

Mark Sway (Brad Renfro) è un ragazzino molto più sveglio dei suoi undici anni.

Un’infanzia difficile la sua; un padre ubriacone che picchiava la moglie Dianne (Mary Louise Parker), allontanato dopo che lo stesso Mark l’aveva denunciato.

Mark si apparta in un bosco con Ricky, il fratellino, per fumare una sigaretta e scopre che, l’avvocato della mafia, W. Jerome Clifford. sta tentando di uccidersi con il gas di scarico della propria auto.

Coraggiosamente, per ben due volte, gli impedisce di portare a termine il suo progetto autodistruttivo e, quando l’uomo lo scopre, lo trascina nella sua auto e minaccia di ucciderlo.

Un attimo dopo, gli rivela che vuole ammazzarsi perché sa dove Barry Muldano, un boss mafioso locale, ha nascosto il cadavere del senatore Boyette.

Mark riesca a fuggire, ma l’uomo si suicida, sparandosi un colpo di pistola. Mark telefona alla polizia e l’informa dell’accaduto.

Ricky, sotto shock, entra in uno stato catatonico ed è ricoverato al Saint Peter Charity Hospital.

La polizia federale, capitanata dal cinico e spietato Roy Foltrigg (Tommy Lee Jones), che vuole usare il caso come trampolino di lancio per la sua corsa come governatore, ha fretta di incastrare Muldano, nipote del boss Sulari, e prova a mettere sotto pressione Mark.

Dopo averlo minacciato, lo interroga, senza la presenza della madre e di un avvocato ma il piccolo tiene duro e, con un banale pretesto, scappa via e si rivolge all’avvocatessa Reggie Love (Susan Sarandon).

Mark è, però, tra due fuochi; da un lato la polizia federale vuole che svuoti il sacco e dall’altro la mafia vuole ucciderlo, perché potrebbe conoscere dove si trova il cadavere del senatore.

Nell’happy end, l’avvocatessa, dopo aver tenuto testa allo spietato Foltrigg, conquistata la fiducia di Mark, ottiene per Mark e la sua famiglia un programma di protezione integrale, un appartamento, dei vestiti, un lavoro per Dianne e il ricovero del piccolo Ricky in una clinica specializzata.

Joel Schumacher (Linea mortale, Un giorno di ordinaria follia, Batman&Robin, Fawless- Senza difetti, Veronica Guerin- Il prezzo del coraggio…) dirige un thriller che regge abbastanza, grazie alla straordinaria interpretazione di Brad Renfro, un ragazzino tutto pepe, che seppur all’esordio, è dotato di una incredibile naturalezza.

A tenergli saldamente testa Susan Sarandon, candidata all’Oscar come migliore attrice, perfetta nel ruolo di un’avvocatessa separata, con un passato di alcolista alle spalle, che le è costata la sottrazione dei figli.

Il regista newyorkese punta molto all’action, e non mancano gli inseguimenti che spruzzano di adrenalina la vicenda. Tratto dall’omonimo romanzo di John Grisham,