La guerra è dichiarata di Valérie Donzelli – Francia -2011

Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore

0

Giulietta (Valérie Donzelli) e Romeo (Jérémie Elkaim) si amano e d hanno un figlio che chiamano Adam. Passa un anno e mezzo e la loro felicità è però squartata dalla notizia che Adam ha un tumore al cervello. Piuttosto che deprimersi per la terribile sorte che ha colpito il loro bambino, Romeo e Giulietta, con grande energia e vitalità, trasformano il dolore intimo e privato in azione e, senza sosta, contattano medici ed affrontano, senza perdersi d’animo, le indagini cliniche e le chemio alle quali piccolo Adam deve sottoporsi. Per tutto il film i due non si concedono né un cedimento, né un abbandono e lottano fino allo stremo delle loro forze per garantire le cure necessarie al bambino. Riusciranno gli indomiti e coraggiosi protagonisti della vicenda a vincere la loro difficile battaglia? Il titolo rimanda ”ufficialmente” alla dichiarazione di guerra degli Usa all’Iraq nel 2003, ma nella realtà Valérie Donzelli e Jérémie Elkaim (che nella vita reale hanno vissuto il medesimo dramma per la malattia che ha colpito il loro bambino) fanno chiaramente riferimento ad una guerra, la malattia di un figlio, non meno crudele ed atroce di quella che si combatte con fucili e carriarmati. La giovane regista diserta il melodramma ed i fazzoletti ed impagina una vicenda toccante e devastante che non lascia spazio alle sterili maledizioni contro il Fato o all’infruttuoso e autolesionistico piangersi addosso. Il film è, infatti, un inno alla vita e mostra Romeo e Giulietta  che, nonostante il dolore li attanagli, continuano a frequentare gli amici, ad andare alle feste, a ballare ed a ascoltare musica.