Ma cosa ci dice il cervello di Riccardo Milani – Italia – 2019

29 Settembre 2019 | Di Ignazio Senatore

Perché è credibile Angelina Jolie in “Lara Croft” e non Paola Cortellesi nei panni di una dinamica, impavida e spericolata agente dei servizi segreti? Non certo colpa della travolgente attrice romana, ma di un cinema italiano che da anni, appiattendoli, propone ad attori ed attrici sempre gli stessi ruoli e per lo più in sciapite commedie.

In questo film, diretto da Riccardo Milani, Giovanna (la Cortellesi appunto) dietro la grigia anonima facciata di un’impiegata ministeriale nasconde una doppia vita e vola a Mosca e a Marrakech per braccare un temibile terrorista. Mentre è impegnata nella sua “Mission: impossible”, si prende cura della figlia e, nei panni della “giustiziera”, impartisce delle lezioni di vita a chi, maleducatamente, ha maltrattato i quattro compagni di classe che, dopo decenni si sono rifatti vivi. A controbilanciare il titolo (bruttissimo), uno stuolo di bravi comprimari: Stefano Fresi, Ricky Memphis, Carla Signoris, Vinicio Marchioni, Giampaolo Morelli, Lucia Mascino, Claudia Pandolfi, Remo Girone.

Recensione pubblicata su Segno Cinema n 219 Settembre – Ottobre

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