Con dieci candidature “Fuori” di Mario Martone e “Parthenope” di Sorrentino fanno il pieno nella 79esima edizione dei Nastri d’argento. Un successo lusinghiero per i due registi napoletani, in corsa sia per il miglior film che per la migliore regia. Presentato, recentemente, con successo al Festival di Cannes, il lungometraggio di Martone è in lizza con Valeria Golino come migliori attrice protagonista e con Matilde De Angelis e Elodie come attrici non protagoniste. “Fuori”, film attualmente in sala, concorre, anche, come miglior sceneggiatura (Mario Martone e Ippolita Di Majo), fotografia (Paolo Carnera), scenografia (Carmine Marino), sonoro e presa diretta (Maricetta Lombardo), casting director (Paola Rota e Raffaele Di Florio).
Dopo la sonora delusione ai David, (quindici nomination e nessun premio), Paolo Sorrentino spera che il suo “Parthenope”, raccolga ai Nastri qualche riconoscimento di prestigio.
E’ in lizza, infatti, anche per la miglior sceneggiatura, miglior attore protagonista (Silvio Orlando), fotografia (Daria D’Antonio), montaggio (Cristiano Travaglioli), scenografia (Carmine Guarino), costumi (Carlo Poggioli), miglior colonna sonora (Lele Marchitelli), e per la canzone originale “E sì arrivata pure tu”, con musica, testi e interpretazione di Valerio Piccolo.
Il Premio Oscar Gabriele Salvatores, con il suo “Napoli – New York”, con cinque nomination, è in corsa come miglior film, miglior attore (Pierfrancesco Favino), miglior fotografia Rita Rabassini), miglior casting director (Francesco Vedovati e Anna Pennella).
Con due film “Iddu – L’ultimo padrino” e per “L’abbaglio”. Toni Servillo è in lizza come attore protagonista. Tra gli attori non protagonisti in gara Francesco Di Leva per “Familia”, già premiato con un David per la sua interpretazione nel film di Francesco Costabile, Roberto De Francesco per “L’orto americano” e Alessandro Siani per la categoria “commedie”. Marianna Fontana concorre, invece, come miglior attrice protagonista per il film “Luce”.
Meritatissime le nomination come migliori esordi per “Nero” di Giovanni Esposito e “Ciao, bambino” di Edgardo Pistone, film entrambi ambientati a Napoli e con un cast prevalentemente di attori partenopei.
Seppur in gara per i cosiddetti “premi minori”, raccoglie quattro candidature Gianluca Jodice con “Deluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta”: miglior fotografia (Daniele Ciprì), scenografia (Tonino Zera), costumi (Massimo Cantini Parrini), migliore colonna sonora’:(Fabio Massimo Capogrosso). A completare il successo campano le nomination del film” Hey Joe”, diretto da Claudio Giovannesi, girato a Napoli, in lizza per il miglior soggetto (Claudio Giovannesi, Maurizio Braucci), fotografia (Daniele Ciprì) e miglior presa diretta (Angelo Bonanni). Da segnalare, infine, la nomination per “Murì”, del film “Nottefonda” migliore canzone originale, interpretata da Franco Ricciardi (testi di Franco Ricciardi, Luca Cresta, musiche di Pivio & Aldo De Scalzi).
Articolo pubblicato su Il Corriere del Mezzogiorno – 30-5-2025
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