Ninja assassin di James McTeigue – USA – 2009

Raizo (Rain) é addestrato fin da piccolo all’arte del combattimento ninja dallo spietato ed inflessibile Ozunu (Sko Kosugi), capo di un clan secolare. La morte di Kiriko, una ragazza di cui Razio é innamorato, colpevole di non essersi piegata alle rigidissime regole del clan, scatena la sua ribellione. Ozunu gli dà una caccia spietata e lo insegue fino a Berlino dove l’agente Mika Caretti (Naomie Harris) ha scoperto i loschi traffici che coinvolgono il potente clan. Raizo la protegge e prova a mettere in ginocchio Ozunu ed il suo clan.

Nel confezionare una pellicola che può piacere solo agli amanti del genere, James Mc Tiegue punta tutto sui mirabolanti combattimenti tra i giovani samurai, addestrati alle arti marziali e trasformati da Ozunu in degli invincibili killer assoldati dalle potenze di tutto il mondo. Il regista australiano inframmezza la narrazione con delle impietose ed indigeste scene splatter e prova a nobilitare il film con delle frasi cult, pronunciate dal granitico e crudele Ozunu:“La sofferenza esiste solo perché esiste la debolezza”, “Ogni fallimento deve essere impresso nella carne”. Prodotto da Joel Silver assieme ai fratelli Wachowski.

Recensione pubblicata su Segno Cinema – N. 165 Settembre – Ottobre 2010