Viola (Marika Lagercrantz), giovane e attraente insegnante, è sposata con Kjell (Tomas von Brömssen), un commesso viaggiatore, perdutamente alcolizzato. Viola adocchia un alunno, il quindicenne Stig (Johan Widerberg) che, cade, fatalmente, nella sua trappola seduttiva. Il giovane inizia a saltare le lezioni e quando è in classe è con la mente altrove. Giorno dopo giorno Stig frequenta sempre più assiduamente l’appartamento dell’insegnante, fino a divenire amico di Kjell con il quale trascorre ore ad ascoltare musica classica. Viola lo provoca sempre più, anche in classe, alzandosi la gonna e mostrando le giarrettiere mentre lo interroga ma Stig prova a tenerle testa, al punto che inizia una relazione con una coetanea che però un giorno lo scopre mentre è, al cinema, in atteggiamento compromettente insieme alla professoressa. Viola, temendo il peggio, lo scarica, gli comunica che lo boccerà per evitare di ritrovarsi insieme anche l’anno successivo. Stig, dopo aver provato, invano, a vendicarsi di lei, si ritroverà con un pugno di mosche in mano.
Film complesso, ambientato a Malmoe nel 1943, con sullo sfondo la tragedia della seconda guerra mondiale. Il regista non punta sull’erotico, ma non affida né a Viola, né al giovane Stig (suo figlio nella vita reale) nessuna riflessione sulla loro tempestosa relazione amorosa. Lei, è descritta come una donna che s’aggrappa all’alunno per poter sopravvivere ad un matrimonio ormai da anni al capolinea e lui, come un adolescente silenzioso ed introverso, che preferisce mantenere dentro di sé l’ingombrante segreto, senza confidarlo né alla madre, né a qualche coetaneo.
Questo sito utilizza strumenti di raccolta dei dati, come i Cookie. Questo sito utilizza Cookie tecnici e di terze parti per fornire alcuni servizi. Maggiori Informazioni
Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.