Sissignore di Ugo Tognazzi – Italia – 1968

Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore

0

Un industriale (Gastone Moschin), chiamato da tutti “l’avvocato”, lancia il suo bolide a folle velocità e spedisce un pullman carico di turisti in una scarpata, causando diversi morti e feriti.

Senza pensarci due volte, “l’avvocato” lascia ricadere la colpa dell’incidente su Oscar (Ugo Tognazzi), il fido autista, che, senza battere ciglio, accetta di essere condannato a tre anni di galera.

All’uscita dal carcere, Oscar è condotto in chiesa per sposare l’avvenente Mary Tommaso (Maria Grazia Buccella), un donna che è l’amante del “l’avvocato”, già sposato. Oscar, ben presto, comprende che il matrimonio è di facciata e che non può neanche avvicinarsi alla procace Maria, che è controllata a vista da un aitante body-guard ingaggiato da “l’avvocato”.

Promosso amministratore delegato di una delle società de “l’avvocato”, Oscar firma assegni, senza comprendere che avalla truffe e raggiri. Presentato come l’ideatore del progetto di una nave che rivoluzionerà i trasporti marittimi, assiste, nel corso di una pomposa cerimonia pubblica, al suo affondamento qualche minuto dopo il varo.

Oscar ritorna così nuovamente in carcere e dal suo lussuoso yacht l’Avvocato gli annuncia che Mary aspetta un figlio.

Tognazzi, alla terza regia, dirige una commedia, basata su un testo di Luigi Malerba, che ruota intorno ad Oscar, una persona inetta e senza personalità che accetta in silenzio le decisioni che gli vengono imposte dal cinico ed egoista Avvocato.

Inizialmente il personaggio di Oscar ispira tenerezza ma Tognazzi spinge all’eccesso la vicenda, ne accentua gli aspetti grotteschi e li dilata al limite della credibilità, finendo per rendere il protagonista talmente passivo che provoca l’irritazione dello spettatore, che per tutto il film, attende, invano, la sua ribellione. Moschin tiene il passo di un Tognazzi in stato di grazia. Nel cast Franco Fabrizi, Ferruccio De Ceresa e Franco Giacobini.

Per un approfondimento sulla filmografia di Ugo Tognazzi, si rimanda al volume di Ignazio Senatore “Ugo Tognazzi”, edito da Gremese (2021), corredato da 800 foto, dall’antologia della critica e dai commenti di attori e attrici, e registi che hanno lavorato con lui.