Sottovento! di Stefano Vicario – 2000 – Italia – Durata 100′

17 Gennaio 2022 | Di Ignazio Senatore
Sottovento! di Stefano Vicario – 2000 – Italia – Durata 100′
Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore
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Paolo Albani (Claudio Amendola), skipper talentuoso, cade in depressione, dopo la morte di un membro del suo equipaggio in mare. Persa la barca, ormai in disarmo, alla quale teneva tanto, è contattato da un ricco psichiatra (Mariano Rigillo) che gli propone di restituirgliela, rimessa a nuovo, se farà diventare dei veri marinai dei ragazzi problematici ospiti di una comunità di recupero; Enzo, fragile e sessualmente inibito; Rita, bulimica a cleptomane; Pippo, affetto dalla sindrome di Down; Pamela, depressa e catatonica; Toni, con difficoltà di concentrazione ed insofferente alla disciplina; Sabrina, sessualmente aggressiva e tossicodipendente; Andrea, nipote dello psichiatra, fragile e insicuro. Paolo dapprima nicchia poi accetta la sfida che prevede di scorazzarli per il Mediterraneo per sei mesi e di raggiungere dei porti in delle date stabilite. Come prevedibile Paolo e i ragazzi, per lo più ventenni, dovranno amalgamarsi, affrontare alcune difficoltà e superarle. Nel finale, venato da una ventata d’ottimismo, Paolo ed il suo equipaggio, insieme a Francesca (Anna Valle), avvocatessa che cura gli interessi legali dello psichiatra e innamorata del tenace skipper, decidono di continuare il viaggio e far tappa ai Caraibi.

Vicario confeziona un film dal taglio televisivo, onesto e sincero, che mette in campo degli adolescenti, sbandati e ribelli che finiscono, in verità, ben presto, per accettare le regole del gioco e a fare squadra tutti insieme. Lo psichiatra resta una figura di sfondo ma la sua idea di terapia finisce per essere vincente. Sarà lui stesso che di fronte alle perplessità dei genitori dei ragazzi, relative al  suo progetto, afferma proditoriamente: “Forse l’idea é proprio questa; smetterla con i medici e le medicine.”

Per i rimandi filmografici, le schede film ed un esaustivo approfondimento sul tema si rimanda ai volumi “Cinema Mente e Corpo” e “Cinema (italiano) e psichiatria” di Ignazio Senatore – Zephyro Edizioni.

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