The ugly – Genesi di un serial killer di Scott Reynolds – 1997

Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore

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Simon Cartwright (Paolo Rotondo), abbandonato da piccolo dal padre e figlio di Evelyn (Jannifer Ward Lealand) una madre dispotica e tiranna, è sempre stato oggetto di terribili scherzi da parte dei suoi compagni di classe. Con il passare degli anni, la sua mente malata lo ha portato a credere di avere un viso mostruoso e quando percepisce che gli altri lo vedono brutto, reagisce con reazioni così violente ed incontrollate che lo hanno spinto a macchiarsi di un paio di omicidi. Per essere aiutato a uscire dal manicomio criminale dove è recluso ha contattato la dottoressa Karen (Rebecca Hobbs), giovane e affermata psichiatra. Il reparto dove Simon è detenuto è gestito dal dottor Marlowe (Roy Ward) , uno psichiatra un sibillino e oscuro e da due infermieri sadici e aguzzini. Simon è un tipo astuto e per avere una perizia favorevole manipola la dottoressa, lasciandole credere di aver compiuto i delitti perché affetto da allucinazioni uditive. Il cinico Marlowe lo smaschera e la dottoressa sembra smarrita e spaventata. Simon scappa dal manicomio e, dopo aver spappolato la testa dei due feroci infermieri, si avvia verso l’albergo della psichiatra per ammazzarla. Ma è la realtà o è solo un incubo della dottoressa?

Thriller di buona fattura che si avvale di un montaggio rapido e a scatti e che non tradisce le attese. Giocato tutto sullo scivolamento tra realtà e immaginazione,  Simon sgozza e uccide le persone che gli capitano a tiro, ma poi si scopre che quelle scene violente erano solo frutto delle sue fantasie malate. Reynolds ammorbidisce la storia mostrandoci Simon mentre è sul punto di uccidere un’altra vittima, ma la risparmia quando scopre che la ragazza è portatrice di una protesi acustica.. Sullo sfondo la cinica, anaffettiva e crudele madre del protagonista. Da segnalare la scelta visiva del regista che predilige i colori vividi e contrastati, lasciando prevalere su tutti un blu elettrico e un bel rosso fuoco.