Carlo (Fabio De Luigi), da due anni disoccupato, spadella in cucina e si prende cura dei tre figli. Giulia (Valentina Ludovini), la moglie, è invece una manager accorsata e deve volare alla vigilia del Natale in Svezia per un importante colloquio di lavoro, Per tenere unita la famiglia, Carlo rispolvera il vecchio camper e propone alla famigliola di accompagnare la mamma in Svezia, così da passare, tra andata e ritorno, dieci giorni insieme. In viaggio però lui investe con il camper Babbo Natale (Diego Abatantuono) e….
Genovesi (con la i finale e non con la e) dirige il sequel del già non irresistibile “10 giorni senza mamma.” Non basta spruzzare questa commedia senz’anima, (che non strappa un sorriso), di un clima natalizio e mettere in campo il faccione simpatico di De Luigi, ormai condannato ai ruolo del tenerone, impacciato e sfigato, e un Abatantuono che, come i grandi calciatori, gioca da fermo. Lo script fa acqua da tutte le parti e si ravviva solo sulle note dell’intramontabile “Felicità” di Al Bano e Romina. Cameo del regista nei panni di un elfo.
Recensione pubblicata su Segnocinema – N. 231 – Settembre – Ottobre 2021
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