Tra le gambe (Entre las piernas) di Manuel Gómez Pereira – Spagna – 1998 – Durata 115’

Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore

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Javier (Javier Bardem), noto sceneggiatore di testi pornografici, ha mandato a monte il proprio matrimonio perché dipendente dalle hot line telefoniche. In un gruppo di auto-aiuto per soggetti sesso-dipendenti, incontra Miranda (Victoria Abril), una donna che lavora nella redazione di un programma radiofonico notturno, sposata con Felix (Carmelo Gòmez), un intraprendente e mai domo poliziotto. Javier scopre che, a sua insaputa, le sue telefonate erotiche sono state registrate, mandate in onda e diffuse in tutta Madrid. Dopo aver scoperto che la moglie lo tradisce da anni con il suo socio, Javier frequenta sempre più assiduamente Miranda e, dopo essersi scambiati qualche confidenze, scoprono di essere innamorati l’uno dell’altra. Un cadavere è ritrovato nel bagagliaio di un auto e Felix, collegando i diversi indizi, è sulle tracce di Javier. Incollati i pezzi, scopre che Felix ha una relazione con Miranda. Un finale concitato chiude la vicenda.

Il film si apre con la scena di un uomo che ritorna a casa e, incapace di controllare i propri istinti sessuali, salta addosso alla babysitter della figlia. Quest’ultima,  terrorizzata, lo ferisce alla schiena.  L’uomo comprende allora di essere malato e decide di proporsi come conduttore di un gruppo di auto-aiuto per soggetti affetti dalla sua stessa malattia. Nella scena successiva spiega ai partecipanti le finalità dell’associazione e chiede loro di rispondere ad un questionario,  A poco a poco sfilano sullo schermo i diversi componenti del gruppo di auto-aiuto; un tipo racconta di aver svenduto il negozio per andare con le prostitute e, dopo essere stato abbandonato dai figli, vive in una squallida pensione, facendo il fattorino; un giovane si definisce un terrorista sessuale e racconta le sue scorribande amorose; Miranda svela che la mattina, con la scusa di portare il cane a fare una passeggiata, si lascia andare, senza provare il minimo di eccitazione, a delle occasionali avventure con degli sconosciuti. Qualsiasi altro regista avrebbe impaginato un film dalle sfumature erotiche, ma Gomez Pepiera sceglie la strada del giallo e, invece di scavare nelle anime di questi disperati personaggi, s’affida a dei dialoghi incolori e rimpolpa la vicenda con la sbiadita love-story tra Javier e Miranda. Sullo sfondo un poliziotto che, dopo aver scoperto il tradimento della moglie, l’ammazza e poi si suicida. Dal racconto Entre las piernas di Joaquin Oristell.