A Napoli la rassegna “Cinema al femminile tra Italia e Francia”

Senatore giornalista

0

Sarà Francesca Comenicini la prima ospite della rassegna: “Cinema al femminile tra Italia e Francia” che partirà domani alle 20 all’Institut Français in Via Crispi, 86.

Figlia d’arte (il papà Luigi ha diretto, tra gli altri “Pane amore e fantasia”, “Pane amore e gelosia”, “Tutti a casa”, “Incompreso” e “La ragazza di Bube”) e sorella di Cristina (“Va’ dove ti porta il cuore”,”La bestia nel cuore”….), Francesca ha seguito un proprio personale percorso artistico, toccando con i suoi film temi sociali come la tossicodipendenza (“Pianoforte”) e il mobbing (Mi piace lavorare –Mobbing) o narrando lo spaesamento di una donna in attesa di conoscere il destino del proprio figlio appena nato ne “Lo spazio bianco”, tratto dall’omonimo romanzo di Valeria Parrella e girato completamente a Napoli. Il suo legame con la nostra città si è sempre più rafforzato negli anni, grazie alle sue regie di ben quindici episodi della serie televisiva “Gomorra”.

Nel corso della rassegna verrà proiettato il suo ultimo film “Amori che non sanno stare al mondo”, (2017), interpretato da Lucia Mascino, Thomas Trabacchi e Iaia Forte, candidato a tre Nastri d’Argento.

Il secondo appuntamento, il 10 febbraio, è dedicato al cinema francese con la proiezione di “J’ai pas sommeil” di Claire Denis (1993), un noir ispirato ad un fatto di cronaca dell’87; quello di un serial killer, arrestato per avere ucciso una serie di anziane signore a Parigi.

La regista napoletana Antonietta De Lillo presenterà il 17 febbraio  “Il resto di niente”, film del 2004 con Maria de Medeiros, tratto dall’omonimo romanzo di Enzo Striano sulla vita della nobildonna Eleonora Pimentel Fonseca, eroina della rivoluzione napoletana del 1799. 

“Numéro Une” di Tonnie Marshall (2017), chiuderà il 24 febbraio il primo ciclo della rassegna che proseguirà fino a luglio con le proiezioni di film di Valeria Golino, Valeria Bruni Tedeschi, Susanna Nicchiarelli, Alice Rochwacher, Laura Luchetti, Margherita Ferri e di Noémie Livosvky, Celine Sciamma, Zabou Breitman, Catherine Corsini, Sandrine Bonnaire, Rebecca Zlotowski, Lou Jeunet, Sara Forestier, Marie Sophie Chambon. In programma anche una serata omaggio alla regista francese Agnès Varda, recentemente scomparsa, e la celebrazione di due delle prime registe del cinema muto: Elvira Notari  e Alice Guy. La rassegna, a cura di Antonella Di Nocera e del console di Francia a Napoli Laurent Burin des Roziers, in collaborazione con Parallelo 41 e il Grand Hotel Parker’s, è a ingresso libero e la proiezione dei film sarà in lingua originale con sottotitoli.

Articolo pubblicato su il Corriere del Mezzogiorno 2-2-2020