Chiedi alla polvere di Robert Towne – USA – 2006 – Durata 117’

Los Angeles. Arturo Bandini (Colin Farrell), figlio di italiani emigrati, è uno scrittore spiantato. Dopo aver pubblicato su una rivista il racconto Il cagnolino rise é alla vana caccia di idee e ispirazioni.

In una bar incontra Camilla Lopez (Salma Hayek), un’affascinante cameriera messicana, analfabeta.

I due hanno un bel caratterino e fanno scintille, ma si frequentano e si amano. Bandini riesce a pubblicare di tanto in tanto qualche racconto che gli permette di pagare l’alloggio della locanda, ma continua a litigare con Camilla per un nonnulla, anche perché è geloso di Sammy (Justin Kirk), il cameriere che lavora con lei…

Robert Towne – ex sceneggiatore (Gangster story, L’ultima corvé, Chinatown, Il maratoneta), una sola regia in carriera (No limits), ambienta la vicenda nell’America nel periodo della Grande Depressione e da vita al personaggio di Arturo Bandini, chiaramente ispirato allo scrittore John Fante, autore del romanzo da cui è tratto il film.

Al centro della narrazione l’amore impossibile tra due emigrati che sognano di affrancarsi dalle loro umili origini e sposare un nativo americano; Camilla un qualsiasi White o Smith e Bandini una ricca bionda platinata dagli occhi azzurri.

Nonostante i continui bisticci e qualche dispetto di troppo, i loro cuori diventano roventi e Camilla, musa ispiratrice, infonde linfa creativa nelle vene dell’impulsivo, infantile e rissoso scrittore.

Dopo la   morte per tisi dell’amata, Bandini diverrà famoso grazie al suo primo romanzo. Towne fa largo uso della voce off del protagonista che narra, freneticamente, quello che scrive sui tasti della macchina da scrivere.

Cameo di Donald Sutherland  nei panni di Hellfrick, un ubriacone che alloggia nello stesso alberghetto dello scrittore. Prodotto da Tom Cruise.