Ecco i componenti della giuria della 2 edizione di “MediCinema – Benessere, salute, malattia” – 26 Marzo- Napoli – PAN (Palazzo delle Arti- Via dei Mille 60) dale ore 10.30 alle 13.30
ROSALIA PORCARO (Presidente della giuria)
Rosalia Porcaro nasce a Casoria. Nel 1984 si iscrive ad una scuola di recitazione e frequenta le compagnie di Antonio Casagrande, Rino Marcelli e Renato Carpentieri; nel 1985 inizia la sua attività al Teatro Bellini di Napoli sostituendo un’attrice in uno spettacolo tratto dalle commedie di Eduardo Scarpetta. In seguito recita in diversi spettacoli con testi di Jules Laforgue, Giambattista Basile, Luigi Pirandello, Georges Feydeau. Nel 1997 partecipa a una serata di giovani emergenti al Maschio Angioino, presentata da Francesco Paolantoni, come autrice e attrice comica nei panni di “Veronica”. Il personaggio riscuote successo in televisione grazie al programma regionale TeleGaribaldi, ma la notorietà nazionale arriva soprattutto con programmi televisivi trasmesse da Rai come Convenscion, Superconvenscion e L’ottavo nano, in cui interpreta il personaggio di “Natascha”; partecipa inoltre a Markette di La7, e il programma radiofonico Pelo e Contropelo su Radio Kiss Kiss[1]. Nel 2002 realizza e interpreta per il programma televisivo Palcoscenico un adattamento del monologo Una donna sola, scritto da Dario Fo e Franca Rame, che va in onda su Raidue il 2 febbraio alle ore 23:55. Rosalia Porcaro appare inoltre in BRA – Braccia rubate all’agricoltura e in Zelig Off, dove presenta il personaggio di Assundam, donna afgana del Sud che parla della sua vita con il velo[1]; l’attrice sarà presente anche nelle successive edizioni e in Zelig Circus nel 2005. Nello stesso anno partecipa a Tutti all’attacco, diretto da Lorenzo Vignolo, in cui Rosalia Porcaro interpreta Filly, aspirante cantante lirica napoletana moglie del personaggio interpretato da Massimo Ceccherini. Nel 2009 è nuovamente nel cast di Zelig Off e in Quork, su La7. Nel 2010 partecipa ai programmi comici Zelig, in onda su Canale 5, Stiamo tutti bene su Raidue e alle fiction Notte prima degli esami, diretta da Elisabetta Marchetti e Area Paradiso, di Diego Abatantuono. Nel 2011 debutta in scena riprendendo il suo adattamento del testo Una donna sola, all’interno della rassegna estiva del Teatro Ariston, le cui repliche proseguono durante la stagione invernale. Nel 2012 figura come comica nella trasmissione di Sabina Guzzanti Un due tre stella su La7. Il 1° maggio 2012 partecipa nel ruolo di Elena, moglie del ragioniere Luigi Iannello, alla commedia di Eduardo De Filippo Sabato, domenica e lunedì, andata in onda su Rai uno con la regia di Massimo Ranieri e Franza Di Rosa.
FRANCESCO ALBANESE
Inizia la sua carriera insieme ad Alessandro Siani nella metà degli anni ’90 all’interno del laboratorio “Tunnel Cabaret” di Nando Mormone. Con Alessandro Siani fa coppia a Telegaribaldi, trasmissione comica condotta da Biagio Izzo e Gianni Simioli seguitissima in Campania. Il successo del duo Tatore (Siani) e Checco Lecco (Albanese) riscuote molto successo anche in teatro nello spettacolo Fiesta a cui seguirà Tutti Bravi di cui Albanese è anche autore. Nel 2006 e nel 2007 l’ormai collaudata ditta Siani – Albanese tenta la strada del cinema, esce nelle sale Ti lascio perché ti amo troppo prodotto da Mauro Berardi, Siani attore protagonista e Albanese e Lello Musella che gli fanno da spalla, l’anno successivo, scrive a quattro mani con Siani un secondo film La seconda volta non si scorda mai in cui interpreterà il ruolo di Mario Saggiomo, mentre in teatro vanno in scena gli spettacoli Tienimi Presente e Per tutti, in tv partecipa sia come cabarettista che come autore nella trasmissione televisiva Tribbù in onda su Rai due.[3] Dopo aver fatto parte del cast del film Benvenuti al sud, nel 2014 è tra i protagonisti del programma Made in Sud nei panni del signor Orfeo e nel 2015 ironizza sul personaggio di Christian Grey nella parodia del film evento 50 sfumature di grigio. Nell’aprile 2015 debutta sia come regista che come attore protagonista nel film Ci devo pensare.
FRANCESCO NAPOLITANO
Direttore della Mediateca Santa Sofia. Ha ideato e diretto le 15 edizioni del Festival cinematografico internazionale ‘O Curt, nato nel 1996. Ideatore e curatore di numerose rassegne tra le quali: “I film della mia vita” svoltasi dal 2006 al 2010 al Pan, durante la quale registi, attori, critici, uomini che fanno il cinema, e che il cinema amano, hanno raccontato il cinema della propria vita. “Storia permanente del cinema” nel 2011/12 al Pan, curandone cicli, percorsi, rarità. “Cinema al quadrato, il cinema che si racconta” dal 2012 al 2016, una serie di preziosi, e in molti casi rari, documentari sul cinema, i suoi interpreti, le correnti e le tecniche che ne hanno fatto la storia. “Lo suardo del filosofo. Il pensiero filosofico nell’immaginario cinematografico” nel 2015/16, una serie di film su alcuni importanti temi della storia della filosofia. “Un uomo, una donna. Registi e muse nella storia del cinema” con un primo ciclo dedicato a registi e muse della Nouvelle Vague, in corso di svolgimento. Direttore del progetto “Santa Sofia Movietour” nel 2008/09, ciclo di incontri alla scoperta delle location cinematografiche a Napoli. Docente dei corsi annuali e dei seminari sul linguaggio cinematografico tenutisi in Mediateca.
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