Demoni 2 – L’incubo ritorna di Lamberto Bava – Italia – 1986 – Durata 91′ – V.M 14

Schede Film e commento critico di Ignazio Senatore

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E’ il giorno del suo compleanno e, per festeggiarsi, Sally (Coralina Cataldi-Tassoni) invita alcuni amici nel suo appartamento. Lei, tesa e ansiosa, nella stanza da letto è attratta da un film fanta-horror, trasmesso in televisione, che racconta di alcuni giovani, appassionati dell’occulto che. alla ricerca di creature indemoniate, si addentrano in un luogo misterioso e abbandonato. Una delle ragazze del gruppo si ferisce e le gocce del suo sangue causano, involontariamente, il risveglio di quelle anime dannate che si trasformano in creature mostruose dagli istinti cannibalici. Uno dei demoni del film sbuca dallo schermo del televisore di Sally e la trasforma in un mostro. Lei, dopo aver spento le candeline dalla torta, assale e azzanna gli amici. Il sangue delle vittime, intanto, gocciola a fiotti e, piano dopo piano, s’infiltra negli altri appartamenti del grattacielo, e al suo contatto chiunque si trasforma in una belva. A complicare ancora di più la situazione un blackout elettrico generale che coinvolge anche i culturisti che frequentano la palestra dell’istruttore Hans (Bobby Rhodes). Tutti provano a mettersi in salvo e a rifugiarsi nel garage del grattacielo ma sono raggiunti dai mostri che hanno il sopravvento. Intanto anche una coppia di giovani sposi George (David Knight) e Hannah (Nancy Brilli), cerca la fuga. Lei è incinta e dà alla luce un bambino e…

Sequel dl fortunato Demoni, girato dallo stesso Bava l’anno precedente, che ancora una volta si avvale degli straordinari effetti speciali del “mago” Sergio Stivaletti. Girato tra Amburgo e gli studi della De Paolis a Roma, è un horror sanguinolento fedele agli stilemi del genere (la casa infestata, i cagnolini che si trasformano in belve, mostri dal volto rigato dal sangue, dai denti aguzzi e con lo sguardo spiritato…). Più che allo script o ai dialoghi, Bava punta a mostrare le terribili trasformazioni dei personaggi della vicenda ma, nel complesso, dopo aver evocato un’iniziale sconcerto nello spettatore, si limita a riproporre scene splatter alquanto fiacche e ripetitive. La giovanissima Asia Argento, allora undicenne, compare in un paio di scene; è a cena, a tavola, con i genitori e sta vedendo il film dei giovani a caccia di “demoni”. Successivamente, si rifugia con gli altri in palestra e dall’auto nella quale si è barricata, vede il padre che si batte come un leone per uccidere i “demoni”, ma alla fine, soccombe. Prodotto da Dario Argento. Curiosità: sono state tagliate alcune scene per ridurre il divieto ai minori Curiosità: il regista Bava veste i panni del padre di Sally.